Catene è un film italiano del 1949, regia di Raffaello Matarazzo. Il film ottenne una candidatura per gli Oscar del 1950.

Locandina tratta da Amazon.It che vende il film

Napoli anni ‘50: Guglielmo e Rosa sono una seria e determinata coppia, sposata, con due figli, Tonino e Angelina.

L’uomo è un meccanico d’auto di una piccola officina che gestisce da proprietario, lo aiuta come apprendista giocoso il figlio maggiore Tonino, di 10 anni.

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Un giorno capita qualcosa che cambierà per sempre la loro vita. Un ladro d’auto vittima di un guasto alla macchina rubata (la bobina elettrica) lascia il mezzo proprio nell’officina di Guglielmo.

Il suo capo complice, Emilio, vuole che la macchina venga spostata per timore di essere scoperti. Recatisi in officina, vi trovano Rosa e insistono con lei sulla necessità che hanno di portar via l’auto.

Emilio rimane a un certo punto stupito nel riconoscere nella donna una sua vecchia passione d’amore, qualcosa gli fa capire che quella passione è solamente rimasta in sospeso.

Che conseguenza avrà, questa condizione di ridestato innamoramento, nei confronti dei rapporti con Rosa e suo marito?

Film giocato tutto sul piano dei sentimenti fondamentali relazionali, intensi e facili alla drammatizzazione, che caratterizzavano l’Italia di quegli anni post bellici.

Recitato con notevole effetto di credibilità, il film coinvolge ed empatizza, fino al punto di creare un contrasto tra quel mondo e il nostro tale da dare la sensazione di aver fatto un lungo viaggio nel tempo…

Biagio Giordano (fotografo coordinatore della sezione fotografia dell’Associazione culturale no profit Renzo Aiolfi di Savona)