Black box, La scatola nera, regia di Yann Gozian, con Pierre Niney, Lou de Laage, André Dussollier, Francia, 2021, thriller, 129 minuti

Locandina tratta da Amazon.it che vende il film

Commento con spoiler

Agente del Bureau of Enquiry and Analysis dir Civil Aviation Safety indaga sullo schianto di un volo Dubai-Parigi fornito di tecnologia informatica all’avanguardia. 300 morti.

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Mathieu, specialista del sonoro, analizzerà le scatole nere, seguendo una pista che si rivelerà sbagliata.

Quando a seguito di alcuni importanti interrogativi che Mathieu si pone a causa di dettagli oscuri scoperti nella vicenda (testimonianze dei piloti che criticano pesantemente i modi, riguardo alla sicurezza, con cui quei nuovi aerei sono entrati in linea), la collaborazione dei responsabili della compagnia verrà meno, al che egli comincerà a sospettare che la scatola nera su cui agisce potrebbe non essere quella vera.

Thriller da intrattenimento ma che solleva reali dubbi sulla sicurezza dei nuovi sistemi informatici, in particolare quelli tesi a sostituire sempre più le funzioni del pilota sul controllo dell’aereo. Alcune scelte tecnologiche infatti appaiono azzardate perché avvengono in tempi in cui la criminalità informatica cresce a dismisura e senza che se ne conosca a fondo il reale suo potere di penetrazione nei programmi degli aerei (hacker etc.).

Thriller di grande spessore narrativo, privo di pause, moderno e classico nello stesso tempo come solo i francesi sanno fare.

Ottima interpretazione e regia.

Biagio Giordano (fotografo coordinatore della sezione fotografia dell’Associazione culturale no profit Renzo Aiolfi di Savona)