Category Archives: Economia

LA DROGA FINANZIARIA

Il delirio della crescita è figlio dell’ingordigia La connotazione che meglio si attaglia all’attuale sistema economico è la sua spasmodica pulsione ad accrescere il Pil, considerandolo come un fedele resoconto del grado di felicità. Seguendo questo criterio, si cade facilmente nella tentazione di aumentarlo, anche

E la chiamano estate

La villeggiatura può essere modificata dal clima, ma contribuisce ad alterare il clima stesso, attraverso, ad esempio, il trasporto turistico, che è all’origine di circa il 5% delle emissioni nocive. A metà degli anni Sessanta, Bruno Martino portò al successo “E la chiamano estate”, una

STRATEGIA E COLLASSO

Parleremo di un fattore strategico che spiega in profondità le crisi e le risposte alle crisi che stiamo vivendo da qualche decennio, e che fa capire quali altri crisi e risposte ci aspettino, e in che senso venga guidato il flusso storico. Un principio strategico

Stangata d’autunno…

In arrivo una legge di bilancio di soli tagli. Fiducia di imprese e consumatori in forte calo. Carburanti e bolletta elettrica alle stelle. La CGIL sulle pensioni: “Il Governo deve dirci cosa vorrà fare, basta bugie” È passato quasi un anno da quel 25 settembre

LO STATO ETICO

The government never lets a crisis go to waste [Il governo sa sempre sfruttare le crisi a suo vantaggio] [Premessa. In questo articolo quasi tutte le immagini mostrano freddi grafici. Del resto, trattando di movimenti monetari, non avevo altra scelta per avallare quanto scrivo. Ma

DISARMONIA E AUTODISTRUZIONE

Per legge cosmica, ciò che è violento e disarmonico genera i fattori della propria distruzione: la hybris ottenebra con la hate chi la perpetra, ed evoca la sua nemesis. La creazione insanamente illimitata di ricchezza contabile-finanziaria sganciata dalla vita reale – ma che con le sue convulse dinamiche condiziona e strapazza

LIBERTÁ VO CERCANDO…

…ch’è sì cara. Questa celebre frase, che Dante fa profferire a Catone Uticense nel 1° Canto del Purgatorio, ben si adatta ai giorni nostri, se solo leggiamo “cara” come anche “costosa”. Vediamo perché. Mario Monti profferì un’altra frase, più prosaica, ma molto esplicativa: “Sono le