Category Archives: Cultura

Povero Jacques Bosellj!

Povero Jacques Bosellj! Il Tempietto di Jacques Bosellj e ‘ sempre più abbandonato e lasciato alle intemperie. Le piastrelle in ceramica si stanno sempre più rovinando. Questa è una opera d’arte che dovrebbe essere protetta ed accudita perché famosa per la Savonesità. Jacques Bosellj è

Le poesie di Gaia Croce: VENT’ANNI

VENT’ANNI “Io c’ho vent’anni, perciò, non ti stupire se dal niente faccio drammi”, ho sempre creduto nella meraviglia, nella creazione, nella ricerca, nella brezza cristallina in cima alla montagna. Ho vent’anni e credo ancora, sono alla ricerca sì, ma della mia ancora. Credo nella brezza

Note a margine degli Xenia: Xenia 1, 14

Xenia I, 14 Dicono che la mia sia una poesia d’inappartenenza. Ma s’era tua era di qualcuno: di te che non sei più forma, ma essenza. Dicono che la poesia al suo culmine magnifica il Tutto in fuga, negano che la testuggine sia più veloce

Le poesie di Sara Piccardo: Giorni perfetti

Giorni perfetti Non saranno giorni perfetti quelli a venire, ma veri quanto le lacrime che verseremo a schiene avverse nel letto. Saranno giorni brevi come un salto in una pozzanghera e lunghi come la messa a cinque anni. Saremo noi. Sara Piccardo

Le poesie di Gaia Croce: CHIUSURA

CHIUSURA “chiudi gli occhi” sento una voce che ripete “chiudi gli occhi” “chiudi gli occhi” “chiudi gli occhi”. Perché dovrei farlo? Per essere cieco al male che circonda, alla cattiveria regalata, alla guerra che calpesta. Vorrei rimuovere il dolore, lasciare spazio ai sogni, i migliori

Note a margine degli Xenia: Xenia I, 12

Xenia I, 12   La primavera sbuca col suo passo di talpa. Non ti sentirò più parlare di antibiotici velenosi, del chiodo del tuo femore, dei beni di fortuna che t’ha un occhiuto omissis spennacchiati. La primavera avanza con le sue nebbie grasse, con le

Note a margine degli Xenia: Xenia I, 13

Xenia I, 13 Tuo fratello morì giovane; tu eri la bimba scarruffata che mi guarda “in posa” nell’ovale di un ritratto. Scrisse musiche inedite, inaudite, oggi sepolte in un baule o andate al màcero. Forse le riinventa qualcuno inconsapevole, se ciò ch’è scritto è scritto.

Le poesie di Gaia Croce: CUORE PURO

CUORE PURO Forse l’unica cosa di cui abbiamo bisogno è essere accettati. Accettati per essere noi stessi, accettati per preferire coperta e camomilla, a fumo e discoteca, accettati per amare anziché odiare. Forse serve un grazie, un prego, un per favore in più. Dovremmo smettere