Scandalo, gossip, notizie all’impazzata sull’indagine rivolta a un medico del S. Corona e pur giusto sia che ai vertici vengano fatte indagini e che tutti noi ormai sappiamo esistere, chissà perché questa volta non possiamo e siamo in massa, non possiamo e non vogliamo restare in silenzio.

Vogliamo dar voce alla nostra rabbia, che ovviamente si trasforma in un abbraccio immenso di solidarietà (così come lui ci ha insegnato) rivolto a una sola persona, alla quale stiamo donando in questi giorni un abbraccio figurativo fatto di mille messaggi e mille parole, fatto di catene e di petizioni,

le quali sono ben leggibili su uno dei social network più conosciuti e usato da noi tutti, quale Facebook dove non ci stufiamo di scrivere e raccontare ancora:

le storie più personali rivolte a tragedie, fatti di vita, di aura, incidenti, traumi, dolore……. l’accoglienza di un medico e del suo sorriso:

quello del Dottor Manlio Ottonello, da noi tutti conosciuto in prima faccia come un professionista della Chirurgia Plastica, che lavora ed opera al S. Corona di Pietra Ligure, dedicando la sua vita, i l suo operato, il suo tempo tutto, le sue domeniche, i festivi, le feste tutte, le notti in bianco, solo e solamente per tutte le persone, che si trasformano in pazienti, ognuno con la propria storia, con la propria tragedia.

E fin qui, sarebbe la vita professionale di ogni medico che dedica la propria esistenza agli altri e che è già una gran bella storia,

raccontare di tutti quei medici che si scrollano di dosso la loro di vita, per vivere e ascoltare quella degli altri, tirando giù, con un gran nodo alla gola, ogni boccone amaro, ogni evento che devono affrontare per gli altri, che non sempre, si possa digerire!!!!

Parlo di giovani vite spezzate, di genitori che arrivano in Ospedale all’impazzata, di figli con un vecchio genitore, o famigliare o pur amico che sia e si trovano davanti QUEL CAMICE BIANCO COL SORRISO

dentro al quale ci sta sempre una persona, che deve raccontare, deve spiegare ,deve attenzioni al parente e che poco prima era

davanti a un letto operatorio con il suo paziente, ancora più spaventato, terrorizzato, dolorante o peggio ancora se ……privo di sensi!

Il nostro Dottore è prima un angelo, che ha regalato un immenso sorriso ai nostri bimbi malati, o feriti, o incidentati o sbranati da cani in pieno viso se non  ad una manina, un angelo che parla in dialetto ai nostri nonni per farli sentire a loro agio, un angelo che nonostante la notte insonne, si ferma ancora ad ascoltare i suoi pazienti anche se già fuori turno!

Un uomo, un marito, un padre, una splendida persona anche fuori dall’ospedale, che se ti incontra ti dona ugualmente quel sorriso o quella stretta di mano, o una pacca sulla spalla a un povero vecchio che non camminava e oggi cammina, male magari, ma cammina di nuovo!!!!!

ORA PARLIAMO NOI,

che non abbiamo capitolo verso le questioni legali, ma che crediamo che le indagini debbano essere fatte, parallelamente dando spazio e voce alla GENTE che conosce questo medico come una persona amata, rispettata: un Chirurgo Plastico con dietro alla schiena LE ALI DI UN ANGELO!

Restiamo in attesa di leggere su tutti i giornali, la conclusione di questa inchiesta.

UN GRAZIE va alle persone che hanno dato voce alle loro testimonianze  su Facebook, a tutti gli amici, ai pazienti, ai colleghi, ai conoscenti perché:

ORA PARLIAMO NOI!   un saluto al Dott. Ottonello Manlio.   

c.barux