Diventa difficile restare coerenti con le proprie convinzioni se lunedì si approvano progetti a dir poco "disdicevoli" e martedì si fanno disquisizioni ambientaliste
AMBIENTE E COERENZA:
FIGLI  DI UN DIO MINORE !!!!
 

Antonia Briuglia

  A Savona come in tutta la provincia, la stagnazione della mediocrità qualitativa del progetto architettonico e urbanistico, è sotto gli occhi di tutti coloro che volessero osservare con attenzione più critica il territorio e accade che, quando si opta  per un' architettura "di qualità" si chiamino gli "ARCHITETTI STAR" (Boffil e Fuksas, gli ultimi), nel tentativo, tutto provinciale, di aggirare questa assenza di proposte.

Così, mentre agli architetti più famosi si dedicano: seminari, convegni, saggi, mostre, programmi televisivi e vincono concorsi mondiali, lasciando da noi solo la loro" impronta arrogante", le nostre città sono progettate perlopiù da "mediocri", apparentemente senza molte ambizioni e interessi culturali.

Se si potesse usare l'esplosivo, le "riserve" non basterebbero per demolire"mostri e mostriciattoli" disseminati sul territorio e regolarmente approvati, con responsabilità comunali, provinciali e statali, perchè lì erano altri professionisti impegnati ad espletare incarichi di prevenzione e controllo che, in una delle Provincie più cementificate della Liguria, ha mostrato tutte le sue dibolezze!!!

I Direttivi degli Ordini Professionali, dal canto loro, diventano élite "blindate", intente a consolidare vantaggiosi rapporti con imprese e Amministrazioni, spesso con disinvolte alleanze che comprendono soprattutto la designazione di membri nelle Commissioni Edilizie Comunali: organismi di controllo che "intimiditi" da probabili rapporti di lavoro, finiscono per chiudere più di un occhio.

Diventa difficile, così, restare coerenti  con le proprie convinzioni se lunedì si approvano progetti a dir poco "disdicevoli" e martedì si fanno disquisizioni ambientaliste, magari su temi gratificanti come la Margonara. Infatti non si può avvallare l'operato di Comuni che praticano l'abusivismo legalizzato e il giorno dopo far la pubblicità  alla propria Rivista di Urbanistica su un Blog, dove puntualmente vengono pubblicate severe critiche a quel modo di operare.

La funzione delle Commissioni Edilizie, permeata da "conflitti di interesse", è ormai non solo inutile, ma dannosa, perchè crea alibi ai Comuni "disinvolti" a spese del cittadino e l'idea di abolirle definitivamente per sostituirle con un altro sistema di controllo non sarebbe più da scartare, nel frattempo... si potrebbe dare un chiaro segnale dimettendosi!!!!!!!

      ANTONIA BRIUGLIA