28 Gennaio 2007
LA STAMPA
VALLEGGIA IERI UN CONVEGNO |
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Ambientalisti a convegno ieri
a Valleggia. Al Teatro Nuovo si sono riunite alcune delle principali
associazioni che operano nel comprensorio. In discussione il tema delle
fonti di energia rinnovabili e le possibili alternative al carbone. Un
tema particolarmente sentito nella zona di Vado Ligure e Quiliano che da
decenni vive il difficile rapporto con le industrie e in particolare con
il carbone. Il tema del convegno era infatti «Carbone o salute?» ed è stato organizzato da «Vivere Vado» e «Are Valle Bormida». Sono intervenuti, tra gli altri, gli pneumologi Paolo Francheschi e Agostino Torcello, il biologo Virginio Fadda. Si è parlato non solo della difficile convivenza con le polveri di carbone, ma anche delle possibili fonti di energia alternativa, compresa qualle eolica. «Abbandonare il carbone a favore di uno sviluppo economico che rispetti la salute e l’ambiente si può: è necessario, tuttavia, che le forze politiche sane presenti in Provincia di Savona prendano coraggio e con l’aiuto di tutti cittadini imbocchino una nuova strada, convincendosi che l´ecologia promossa con le fonti rinnovabili di energia significa anche economia», hanno detto gli organizzatori dell’incontro, cui hanno aderito anche Ambientalisti Savonesi «Moda», Comitato Difesa Ambiente Legino e Zinola, Ass. Lavoratori Chimici ed Affini - CUB Ferrania, Gruppo Amici di Beppe Grillo di Savona, Italia Nostra - sezione di Savona, L’altra Cairo, Confederazione Cobas, Medicina Democratica, Greenpeace, Wwf Liguria. Nel corso del convegno sono stati anche presentati i progetti «Savonadomani» da Giuseppe Ozenda della Consulteam di Savona e Kitegen (vento di alta quota) con Massimo ippolito della sequoia Automation di Chieri (Torino). |