LETTERE  ALLA  REDAZIONE
                                    

 

 

                  

UMANE SFUMATURE: sei arrivato presto stamattina

 
.........“Motori immobili” affettivi: di questo abbiamo bisogno. Di modelli, che restino lì, al nostro fianco, per mostrarci che anche se tutto sembra crollare, esiste una possibilità d’eternità...............
 
Prima volta che leggo questa rubrica, mi ha toccato. Complimenti e qualche nota personale sotto. Ciao
 
FABIO 
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Quando arrivi a 30 anni invece hai ormai accertato l'esistenza dei "grigi", anzi hai capito di essere pieno di grigio fino all'orlo del tuo io più intimo, in varie sfumature che combattono per mescolarsi senza mai riuscirci.
 
Accertato sì, ma accettato? Forse no.
 
Perchè l'unica felicità che ricordi è legata al vivere davvero in quel mondo "bianco" o "nero" che avevi sognato a 20 anni e che avevi trovato poco dopo, come per miracolo, nell'amore. E ci avevi creduto.
 
Peccato che con il "bianco" perfetto viaggi per forza anche il "nero" della paura, il panico di perdere tutto, perchè cade il tuo aereo o perchè una sera rientrando butti il cappotto e ti attacchi a Internet piuttosto che stare vicino a lei. E ti sembrano due tragedie altrettanto immani.
 
Intanto il panico lavora ed è tanto potente da farti lui stesso precipitare senza causa apparente, e che forza sovrumana ci vuole per non trascinarsi nel precipizio, per quanto possibile almeno, chi ti è vicino.
 
Ma puoi davvero arrovellarti ancora per capire se quello stato di estasi dell'anima, che senza dubbio esisteva dentro te, poteva davvero non finire mai come ti sussurrava dal profondo? Oppure era solo frutto di un fallace flash che ti eri sparato negli occhi da solo? Infantile e semplicistico, decisamente fuori dalla realtà?
 
Ma cosa vuole la realtà da me? Cosa ho dovuto pagarle e perchè? Eppure essa è, esiste implacabile e muta crudelmente forma e colore, mentre i colori nella testa appaiono indelebili. Appaiono.
 
E allora voltarsi dall'altra parte, volgere le spalle a "bianco" e "nero", vecchi compagni, e imboccare invece dolcemente la strada che si insinua stanca nell'arcobaleno dei "grigi" fuori e dentro me.
 

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Nuovo sito internet per il Circolo delle Albissole

vi informo che da oggi è in rete il nuovo sito internet del Circolo "Rosa Luxemburg" delle Albissole del PRC.

Il sito è raggiungibile dall'indirizzo www.rifondazionealbisola.it che, pertanto, sostituisce il vecchio url www.geocities.com/prcalbissole. Alcune pagine sono  in fase di realizzazione. Vi invitiamo a visitarlo ed a promuoverne la diffusione.Un fraterno saluto. 
Marco Sferini
Resp. prov.le comunicazione e informazione PRC Savona

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Verdi Savona

 VIA BEATO OTTAVIANO SI  RICOMINCIA

 Il voto espresso ieri sera dal Consiglio Comunale di Savona può  riaprire finalmente la discussione sui parcheggi del seminario poiché  la pratica dovrà comunque tornare nelle sedi istituzionali più adatte. Noi Verdi, che abbiamo sostenuto il comitato spontaneo degli abitanti  della Villetta dalla sua nascita e che abbiamo appoggiato la raccolta  di firme per salvare il parco del seminario di Savona, riteniamo che  ora vi sia una occasione unica per il Comune e per la Diocesi di  ripensare l' intero progetto.

 In primo luogo occorre riaprire la discussione sul progetto, partendo  dall' assunto se esso sia effettivamente utile e a chi serva, tenendo

conto di tutte le possibili varianti progettuali tese a salvare il  bosco del seminario e non trascurando neppure la cosiddetta "opzione  zero" ovvero non realizzare alcuna opera. Tale discussione, che deve essere pubblica e partecipata da tutta la  cittadinanza, si deve intrecciare con quella sui problemi dei  parcheggi per gli abitanti della Villetta e in genere della sicurezza  stradale della zona.

 Siamo infatti convinti che i problemi di mobilità di risolvano in una  pianificazione generale di tutta la città in modo sostenibile e  soprattutto che il problema del parcheggio nel quartiere della  Villetta deve essere affrontato verificando le esigenze reali degli  abitanti e la presenza di spazi pubblici e privati utilizzabili non  costruendo parcheggi e boxes privati ( per loro natura costosi e  certamente non rivolti alla maggioranza delle persone ), delegando di  fatto la politica della mobilità cittadina all' iniziativa privata,  che persegue giustamente il proprio interesse.

 Ribadiamo infine la necessità che il parco del seminario venga  acquisito, risanato e posto nella pubblica disponibilità affinchè  possa divenire un ulteriore polmone verde per il quartiere e uno dei percorsi auspicabili di itinerari di educazione ambientale in  città. Crediamo infatti che , se il parco è da risanare, non si possa più  lasciar degradare la zona per poi intervenire con l' ennesima colata  di cemento risanatore poiché esso merita maggiore rispetto anche in  relazione alla propria storia e a quella di Savona più in generale.

 Il parco infatti è nato in funzione del seminario quale luogo di  invito alla meditazione e alla preghiera ed in tale ottica Mons Scatti  aveva voluto l' intera costruzione sulla collina della Villetta. Oggi questo ambiente unico deve essere mantenuto integro il più  possibile e rivolto a tutta la cittadinanza per confermarne anche la  propria natura storica originaria e non deve essere stravolto da una  colata di cemento per realizzare boxes privati, rivolti poi a poche  persone .

Marco Brescia   Danilo Bruno - Verdi Savona