ACCADDE A SAVONA
NEL …
1933
GB.
Zanelli e C.
Giobatta Zanelli, figlio di Giulio Zanelli che esercitava una ferriera a
Roviasca, nel 1856 acquistò una vasta estensione di terreno al di là del
Letimbro, impiantandovi una fonderia, alla quale affiancò lo
stabilimento meccanico.
ratto da
STORIA DI SAVONA di Nello Cerisola ( editrice LIGURIA)
e SCHEDARIO UOMINI ILLUSTRI IN SAVONA di E. Baldassarre e Renato Bruno(
A campanassa)
Nel 1933 si costituì in S.p.a. Ing. GB. Zanelli e
C.
Negli anni che seguirono, la direzione dell' azienda venne
assunta dall'Ingegner Enrico Zanelli, fratello del fondatore e,
nell'ultimo decennio dell'800 furono costruite, oltre a varie macchine
fisse e a vapore, numerose impastatrici e molazze, per le fabbriche di
materiali refrattari. Lo stabilimento di via Tasso produceva sino al
1965, fusioni di getti in ghisa, ottone, bronzo, alluminio, leghe
leggere e metalli in genere.