FERRANIA NUOVI INTOPPI  LA STAMPA Centrale a biomasse  la Regione richiede  integrazioni sul VIA

Centrale a biomasse: si dilatano i tempi? La lunga lista di integrazioni richieste dal VIA regionale blocca il procedimento allo Sportello unico della Attività Produttive della Comunità Montana e c’è il rischio di non rispettare i termini del 28 febbraio contenuti nell’accordo di dicembre. Cioè quando la Regione aveva dichiarato di impegnarsi a concludere positivamente la procedura di Via della centrale a biomasse entro il 31 dicembre con il relativo accoglimento del ricorso presentato dalla Ferrania, in modo da concludere la procedura autorizzativa presso lo Sportello Unico della Comunità Montana, cosicchè il gioco sembrava fatto. L’istruttoria della pratica partiva quindi ad agosto, per poi, però, bloccarsi in attesa delle risultanze sulla Valutazione di Impatto Ambientale. Valutazione per la quale la Regione nei giorni scorsi ha richiesto ulteriori integrazioni riguardo, tra l’altro, il piano economico-finanziario; la corografia; caratterizzazione della movimentazione del legname, e di quella delle ceneri, in termine di quantità, modalità e percorsi; previsioni per il riutilizzo delle ceneri e pre-accordi ad esso finalizzati; indicazione di modalità e quantità per l’approvvigionamento idrico; relazione geologica; definizione architettonica. Quindi, anche ipotizzando che l’azienda renda tali integrazioni immediatamente disponibili, alla Commissione VIA occorrerà del tempo per valutarle ed esprimersi, così che, ottenuto parere positivo, l’iter allo Sportello unico possa proseguire. Questo nell’ipotesi migliore, visto che se, in seguito alle integrazioni, dovranno essere apportate modifiche sostanziali al progetto, occorrerà rinviare tutto alla Conferenza dei Servizi competente. Da Ferrania sembrano, però, fiduciosi nel rispetto burocratico dei tempi mentre proseguono gli incontri - lunedì nello stabilimento c’è stato un vertice presieduto da Vittorio Malacalza e Giorgio Messina - relativi alla presentazione dei primi concreti progetti industriali.