20 Dicembre 2006

LA STAMPA
Tutti meno uno a “casa Ruggeri”

SAVONA
Tutti meno uno. Potrebbe sintetizzarsi così il convegno organizzato da Maestrale al teatro Don Bosco di via Piave, che ha visto una folta e qualificata partecipazione. Non si è visto invece il sindaco Federico Berruti che ormai rappresenta quasi un’antitesi fisica al suo predecessore Carlo Ruggeri. Difficile dire se la contrapposizione sia solo ideologica (Berruti ha idee più di sinistra), sia maturata in campagna elettorale quando l’attuale sindaco cercava di smarcarsi dalla giunta precedente o sia esplosa con l’eliminazione di tutte le pedine che facevano parte della squadra di Ruggeri. Dalla giunta, agli addetti stampa fino ai vertici delle aziende pubbliche, si è salvato solo l’avvocato Franco Aglietto.
Dunque nessuna sorpresa se il sindaco non si è visto al teatro Don Bosco, anche perchè forse non aveva ancora digerito la tacchettata negli stinchi che Ruggeri gli aveva rifilato al congresso dell’Unione comunale. Ma forse è solo un problema di pelle. Ruggeri e Berruti non si piacciono a basta. Per il resto al vernissage di Maestrale, c’era tutta la città che conta, con il presidente Gerardo Ghiliotto a fare gli onori di casa e Gianluigi Granero a confermare che il cuore della sinistra imprenditoriale batte sempre per Ruggeri che oggi fra l’altro pare aver rinsaldato i rapporti con l’onorevole Massimo Zunino.