20 Dicembre 2006 LA STAMPA

VADO ASSEMBLEA
San Genesio dice no ai rifiuti di Cima Montà
 

Gli abitanti di San Genesio si ribellano all’arrivo di 30 mila tonnellate l’anno di rifiuti da Savona. Lunedì sera nella frazione di Vado si è svolta un’assemblea infuocata in cui gli abitanti hanno protestato duramente contro l’amministrazione di Vado che ha prospetto la possibilità che alla discarica del Boscaccio venga stoccata la spazzatura che sinora veniva smaltita a Cima Montà. Una decisione che per la verità dipende esclusivamente dal Piano provinciale dei rifiuti approvato dalla Provincia che ha sancito la chiusura della discarica di Cima Montà obbligando Savona a trovare soluzioni alternative.
Gli abitanti della frazione di Vado contestano il passaggio di centinaia di camion in più come conseguenza delle 30 mila tonnellate di rifiuti provenienti dal capoluogo. Il sindaco Giacobbe al termine dell’incontro con i residenti di San Genesio non ha avuto difficoltà ad ammettere che la riunione è stata molto negativa: «Gli abitanti di San Ganesio hanno protestato duramente e ritengono inaccettabile che dalla strada passino 30 mila tonnellate in più di rifiuti. Fino a quando non verrà realizzata la nuova strada, gli abitanti hanno annunciato che si opporranno all’arrivo di ulteriore spazzatura».