Ermanno Branca  LA STAMPA
BISOGNA SALVARE L’OSTELLO
 
  Vertice in Comune per salvare l’ostello della gioventù della Conca Verde. L’onnipresente assessore Livio Di Tullio, il vicesindaco Caviglia e il manager Ferro hanno incontrato i responsabili nazionali degli ostelli per concordare il programma dei lavori indispensabili per garantire il funzionamento della strutttura turistica priva diallaccio alla fognatura e carente sulle norme sicurezza.
Non è facile trovare 500 mila euro per rimettere in sesto la struttura della Conca Verde. Il Comune, per far fronte alla spesa, pare intenzionato a destinare parte dell’ostello ad altre attività come cliniche, comunità terapeutiche o magari pubblici esercizi che potrebbero sobbarcarsi parte dell’intervento. Anche l’associazione ostelli ha annunciato di voler sostenere l’operazione, versando al Comune un contributo che servirebbe ad abbattere i costi del mutuo necessario per effettuare i lavori di ristrutturazione.
Del resto tenere in vita l’ostello della gioventù non è un optional ma una necessità per una città capoluogo di provincia che ormai da dieci anni, almeno a parole, ha imboccato con decisione la strada della riconversione turistica. Una strada che ovviamente non può passare solo dagli alberghi a 4 stelle o dagli appartamenti da 10 mila euro al metro quadrato.