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Il sindaco ha incontrato i giovani del "Barricata":
«Ragazzi, uscite spontaneamente». Oggi arriva Haidi Giuliani
21/12/2006
E' STATA formalizzata la lettera di sgombero che la giunta
Berruti ha indirizzato al collettivo "Barricata" per
l'occupazione abusiva dell'ex mercato di piazza Bologna.
«C'è chiarito che l'occupazione è illegittima e quindi che
il Comune manleva le sue responsabilità in caso di incidenti
o danni a persone o cose», spiega lo staff del sindaco. «C'è
però anche chiarita la volontà di non chiedere l'intervento
della forza pubblica nei confronti di un gruppo di giovani
che non hanno dimostrato alcun intento violento né creato
problemi col quartiere...».
Tecnicamente questa notifica è avvenuta ieri pomeriggio
quando il portavoce del sindaco, Lorenzo Martinengo, è
andato in piazza Bologna per portarla. Ma in mattinata era
stato lo stesso sindaco Berruti ad incontrare una
delegazione del collettivo "Barricata" per chiarire gli
stessi concetti e per certi versi raccomandarsi che tutto
proceda in modo tranquillo e costruttivo com'è stato sinora.
«E se sarà così - cominciava a dire qualcuno ieri a palazzo
Sisto - chissà che non si possa presto formalizzare
l'affidamento dell'ex mercato proprio a chi ne vuole fare un
centro d'aggregazione...».
Si vedrà. Per il momento l'ex mercato di Villapiana resta
com'è e nessuno userà la forza pubblica per sgomberarlo. «Ci
mancherebbe - dice l'assessore di Rifondazione Jorg
Costantino che per primo ha preso le difese degli occupanti
- i ragazzi stanno facendo un ottimo lavoro. Giovedì (oggi
ore 18) hanno un'assemblea pubblica e arriva anche Haidi
Giuliani, c'è già in corso una mostra fotografica e
programmano un torneo di carte per anziani. Lasciamoli un
po' stare, togliamogli i riflettori di dosso, non sono teste
calde, faranno sicuramente qualcosa di buono, lo stanno già
facendo».
A sorpresa arrivano prese di posizione pro-occupanti, anche
se contro la giunta Berruti, persino dall'opposizione. Il
consigliere della Lega Nord Roberto Nicolick scrive:
«Finalmente i decisionisti dello status quo e gli amanti dei
mega attici con vista sul mare, si sono mossi. Ora dicono:
"via i giovani occupanti dagli stands di Piazza Bologna". Ma
con la solita ipocrisia: noi il permesso glielo neghiamo,
quindi tocca alla polizia far rispettare il divieto? Cose
già viste. Personalmente non amo i centri sociali tipo
Leoncavallo, ma questo gruppo di ragazzi sembrano davvero
bravi ragazzi».
D. Frec.
21/12/2006
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