Caro
Babbo
Natale,
in questo
periodo hai
tanto da
fare, ma se
hai
l'occasione
di passare
da qui, e
non possiamo
credere di
esserci
comportati
tanto male
da restare
esclusi
dalla tua
visita, ecco
una lista di
regali
per alcuni
stimati
personaggi
della vita
pubblica
savonese.
Al
sindaco
Berruti:
uno speciale
navigatore
satellitare
per evitare
le trappole
che gli sta
sistemando
attorno il
suo
predecessore.
A
Luca Martino:
una maxi
confezione
di bagno
schiuma per
lavare gli
schizzi che
la sinistra
Ds gli ha
riservato
nella
tormentata
assemblea per
eleggere
Paolo
Apicella
segretario
cittadino
della
Quercia.
A
Carlo
Ruggeri
(visto che
ama le dotte
citazioni):
Una
massima di
La
Rochefoucauld:
"Raramente
attribuiamo
del buon
senso ad
altri,
all'infuori
di quelli
che sono
d'accordo
con noi".
Alla
Margherita:
un
confezione
di Attak per
rimettere
insieme i
pezzi del
partito.
A
Giovanni
Lunardon:
un Pinocchio
a grandezza
naturale da
esibire
quando
afferma che
"Ruggeri,
Berruti e Ds
stanno tutti
dalla stessa
parte".
All'assessore
Tuvè:
un furgone
per
traslochi,
così non
avrà
problemi
quando deciderà
di
trasferirsi
definitivamente da
Palazzo
Sisto IV al
Crescent.
Al
presidente
Bertolotto:
una bella
bussola per
potersi
orientare
tra
centrodestra
e
centrosinistra.
Ad Antonella
Frugoni:
un corso
accelerato
di
dattilografia
per battere
i verbali
delle
riunioni di
Circoscrizione,
in attesa
(vana)
dell'arrivo
di una
segretaria.
A Carlo
Cerva:
il
dizionario
del dialetto
savonese.
Così potrà
prepararsi
per il Confuoco
2007 e
calmare le
ire funeste
di Rocco
Peluffo e
delle altre
vestali
della Campanassa.
A Cristoforo
Canavese:
una torre
alta 120
metri da cui
spaziare con
lo sguardo e
affermare
ieratico:
"Tutto
questo è
merito mio".
A
Massimo
Zunino:
il gioco del
Monopoli.
IL BRUCO
