DOMENICA, 03 DICEMBRE 2006
 La Repubblica
Pagina IX - Genova
 
IL CASO
 
Il nuovo piano di Malacalza
 
Crisi Ferrania Domani il giorno della svolta
OGGI è il giorno della verità per il futuro della Ferrania, l´azienda di Cairo Montenotte in amministrazione straordinaria da un anno e mezzo. In Regione torneranno ad incontrarsi i vertici degli enti locali, capitanati dal presidente della Regione Claudio Burlando, i sindacati e Vittorio Malacalza, in rappresentanza della nuova proprietà dell´impresa. A Malacalza toccherà il compito di iniziare a sviscerare i progetti industriali che dovrebbero garantire la riconversione dell´azienda. Si parla di superconduttori, l´attività che Malacalza gestisce già, anche perché si tratta di un tipo di impresa che ha bisogno di grandi spazi, proprio come quelli disponibili in zona. «Si tratta di costruire un´operazione come quella di Cornigliano - ha detto l´altro ieri Burlando - l´accordo di programma resta, è valido, ma va riempito di contenuti». Il polo energetico, sostenuto finora soprattutto dal presidente della nuova Ferrania Giovanni Gambardella, passa così in secondo piano, la centrale a biomasse avrà presto l´autorizzazione grazie alla Regione, mentre l´altra farà il suo iter al ministero dell´Ambiente. Dovranno essere però i progetti industriali il cuore del progetto di riconversione e una risposta concreta dovrà arrivare già oggi. Se tutto filerà liscio, domani sindacati e azienda inizieranno anche a confrontarsi sulla cassa integrazione.