Niente piano del traffico ma semplice "revisione" del piano
in vigore dal 1997. Creazione nell'assessorato ai lavori
pubblici di un comparto destinato esclusivamente ai problemi
della mobilità cittadina. E infine divisione delle strade
savonesi in due fasce: quelle pro-pedoni e le altre
pro-traffico, quindi pro-auto. Sono i provvedimenti che la
giunta Berruti ha illustrato alla commissione traffico dell'Aci
nell'incontro di venerdì. La commissione, presieduta dal
comandante della Polstrada Luca Marchese, ha fatto il punto
sulle criticità del traffico savonese per iniziare la
collaborazione allo scopo di migliorare le situazioni e
aumentare la sicurezza.
«E' una collaborazione cui noi teniamo molto - ha commentato
alla fine l'assessore al traffico, Livio Di Tullio - è per
questo che abbiamo annunciato questi tre punti che fanno
parte del nostro programma: "no" ad un nuovo piano del
traffico troppo costoso ma semplice revisione del vecchio
piano; "si" alla creazione di un ufficio che abbia la
funzione di quello che nelle grandi cittàè il "mobility
manager"; e infine "sì" alla divisione in due fasce delle
arterie cittadine: così che in quelle pro-pedoni si possano
programmare interventi migliorativi soprattutto per chi va a
piedi, e in quelle pro-auto puntare sulla scorrevolezza del
traffico».
22/10/2006
|
|