Fioriere e birilli a tutela dell' "isola" IL SECOLOXIX
Viabilità e posteggi all'esame di Palazzo Sisto. Prosegue la discussione su tariffe e trasformazioni per tremila posti auto
Oggi la giunta decide i provvedimenti contro l'invasione delle macchine in corso Italia
Giro di vite sull'isola pedonale di corso Italia, oggi un colabrodo dove le auto entrano ed escono a proprio piacimento come se l'area non fosse affatto riservata al passeggio e allo shopping a piedi.
Stamane, in giunta, l'assessore al traffico Livio Di Tullio porterà un pacchetto di provvedimenti per stroncare le cattive abitudini e trasformare la via in una autentica isola pedonale.
Il provvedimento di maggior impatto sarà l'arrivo anche a Savona dei famosi "birilli" dissuasori, che impediscono l'ingresso delle auto nelle vie.
Soltanto chi possiederà un badge magnetico (in dotazione normalmente a vigili urbani, forze dell'ordine, mezzi di soccorso) potrà far scendere il "birillo" sotto il livello del manto stradale e far quindi entrare le auto.
I "birilli" saranno posizionati agli ingressi della via: all'incrocio con via Paleocapa e all'incrocio con piazza Giulio II. Il loro costo è stato stimato, dai tecnici di Palazzo Sisto, in circa 7 mila euro l'uno.
Le vie laterali saranno invece "chiuse" in modo più efficace di quanto non sia oggi con il semplice riutilizzo delle fioriere di cui il Comune già dispone.
E' certo comunque che anche dalle vie laterali non si potrà più entrare con l'auto in corso Italia.
L'ingresso resterà libero, invece, per il carico e scarico e per l'esecuzione di lavori, negli stesso orari di oggi, ovvero sino alle dieci del mattino.
Nelle vie laterali, inoltre, verranno riservati alcuni posti auto per disabili, oltre a quelli già esistenti, in modo da consentire ai portatori di handicap di avvicinarsi all'isola pedonale quanto più possibile con la loro auto.
«Si tratta di una manovra a costi molto ridotti - ha spiegato l'assessore Di Tullio - Nei fatti, si tratta di acquistare i due birilli che verranno posizionati agli ingressi della via.
Per il resto, utilizzeremo le fioriere che sono già di proprietà del Comune». Palazzo Sisto conta, in questo modo, di raggiungere uno degli obiettivi già annunciati in campagna elettorale, con una modica spesa.
E cioè, in nome della vivibilità e della qualità urbana, rendere davvero tali le isole pedonali esistenti, prima, eventualmente, di ragionare sul loro allargamento.
Intanto, in Comune, prosegue la discussione sul piano dei parcheggi.
Il progetto prevede l'abbattimento delle tariffe del park a sbarre di piazza del Popolo e alla trasformazione in parcometri della quasi totalità dei parcheggi liberi o a disco orari presenti nel centro ottocentesco: una manovra che riguarda oltre tremila posti auto.
Antonella Granero