Giro di vite sull'isola pedonale di corso Italia, oggi un
colabrodo dove le auto entrano ed escono a proprio
piacimento come se l'area non fosse affatto riservata al
passeggio e allo shopping a piedi.
Stamane, in giunta, l'assessore al traffico Livio Di Tullio
porterà un pacchetto di provvedimenti per stroncare le
cattive abitudini e trasformare la via in una autentica
isola pedonale.
Il provvedimento di maggior impatto sarà l'arrivo anche a
Savona dei famosi "birilli" dissuasori, che impediscono
l'ingresso delle auto nelle vie.
Soltanto chi possiederà un badge magnetico (in dotazione
normalmente a vigili urbani, forze dell'ordine, mezzi di
soccorso) potrà far scendere il "birillo" sotto il livello
del manto stradale e far quindi entrare le auto.
I "birilli" saranno posizionati agli ingressi della via:
all'incrocio con via Paleocapa e all'incrocio con piazza
Giulio II. Il loro costo è stato stimato, dai tecnici di
Palazzo Sisto, in circa 7 mila euro l'uno.
Le vie laterali saranno invece "chiuse" in modo più efficace
di quanto non sia oggi con il semplice riutilizzo delle
fioriere di cui il Comune già dispone.
E' certo comunque che anche dalle vie laterali non si potrà
più entrare con l'auto in corso Italia.
L'ingresso resterà libero, invece, per il carico e scarico e
per l'esecuzione di lavori, negli stesso orari di oggi,
ovvero sino alle dieci del mattino.
Nelle vie laterali, inoltre, verranno riservati alcuni posti
auto per disabili, oltre a quelli già esistenti, in modo da
consentire ai portatori di handicap di avvicinarsi all'isola
pedonale quanto più possibile con la loro auto.
«Si tratta di una manovra a costi molto ridotti - ha
spiegato l'assessore Di Tullio - Nei fatti, si tratta di
acquistare i due birilli che verranno posizionati agli
ingressi della via.
Per il resto, utilizzeremo le fioriere che sono già di
proprietà del Comune». Palazzo Sisto conta, in questo modo,
di raggiungere uno degli obiettivi già annunciati in
campagna elettorale, con una modica spesa.
E cioè, in nome della vivibilità e della qualità urbana,
rendere davvero tali le isole pedonali esistenti, prima,
eventualmente, di ragionare sul loro allargamento.
Intanto, in Comune, prosegue la discussione sul piano dei
parcheggi.
Il progetto prevede l'abbattimento delle tariffe del park a
sbarre di piazza del Popolo e alla trasformazione in
parcometri della quasi totalità dei parcheggi liberi o a
disco orari presenti nel centro ottocentesco: una manovra
che riguarda oltre tremila posti auto.
Antonella Granero
|
|