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Sono in arrivo le cartelle della Tarsu, la temutissima tassa
rifiuti. Nelle prossime ore faranno visita a migliaia di
savonesi sotto forma di "avvisi di pagamento". Si
riferiscono al dovuto per l'anno scorso, il 2005. E sopra
gli avvisi ci sono modalità e scadenze per non sbagliare.
L'aspetto positivo è che gli importi non sono aumentati
rispetto al 2004.
«Va plaudito il Comune che ha fatto questo sforzo per non
aumentarliȏ il commento dell'amministrazione comunale.
L'altro aspetto ancora più positivo è nelle parole
dell'assessore al bilancio del Comune, Luca Martino, che ha
annunciato: «Faremo il possibile per non toccare le tariffe
neppure per l'anno prossimo - ha detto - non sarà facile, ma
vogliamo provarci. Una delle direttrici della nostra
gestione del Comune vorremmo fosse il non aumentare le
tasse. Compatibilmente con la situazione generale delle
casse pubbliche, cercheremo di raggiungere quest'obiettivo».
In attesa del futuro, già il fatto che non siano aumentate
nel 2005, comunque, è positivo. Specie perché in diversi
temevano una vera e propria "mazzata" dovuta al fatto che
l'anno scorso non sono mancate le turbolenze in fatto di
raccolta e smaltimento rifiuti. I contribuenti, insomma,
temevano di trovare sulle cartelle Tarsu il conto dei
problemi patiti dal Comune per il trasferimento in
discarica. «Lo pagheremo l'anno prossimo», dicono già i
pessimisti. Si vedrà.
Sempre il Comune ha intanto ricordato le scadenze per il
pagamento della tassa di quest'anno. «Per i pagamenti
rateali la prima rata andrà versata entro il 30 settembre,
la seconda entro il 30 novembre, la terza il 31 gennaio e
infine la quarta e ultima il 31 marzo. Mentre la scadenza
per coloro che vorranno effettuare il pagamento in un'unica
soluzione è il 30 novembre».
Se per qualche disguido l'avviso non pervenisse al
contribuente prima della scadenza del 30 settembre, è
possibile pagare la prima rata entro 15 giorni dal
ricevimento. I savonesi per pagare dovranno recarsi presso
lo sportello della ditta Sestri Spa, in via Pertinace 1,
oppure presso gli istituti bancari o postali. «Ma c'è anche
la possibilità di pagare via internet, comodamente da casa».
D. Frec
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