Il Priamar sala da ballo per una sera
Festa onlus alla "Sibilla"
IL SECOLOXIX
La sala della Sibilla trasformata in una sala da ballo. Non è proprio quello che aveva in mente il sindaco Federico Berruti quando nei giorni scorsi lanciava la proposta di "ripensare" a come sfruttare la fortezza, ma è quello che succederà per un giorno, il prossimo 22 settembre (venerdì).
La sala del Priamar verrà infatti concessa gratuitamente ad una serata di beneficenza organizzata dall'associazione onlus "Savona nel cuore dell'Africa". Associazione che ha lo scopo nobile di aiutare le popolazioni del Centrafrica e per un giorno trasformerà i locali della fortezza in una grande pista dove cimentarsi in balli tradizionali ma anche latini e africani. L'idea è infatti quella di un avvicinamento culturale al resto del mondo attraverso le danze tipiche. E oltre a questo ci sarà una servizio catering e un programma articolato per intrattenere il pubblico come in un vero e proprio locale da ballo.
«La concessione della sala verrà ratificata nella giunta di domani (oggi, ndr) - spiega l'assessore al decentramento Franco Lirosi - è effettivamente un'idea originale quella di sfruttare la Sibilla anche per ballare, oltre che per cerimonie e convegno, ma non del tutto innovativa. Mi pare di ricordare che già a margine di un convegno era stato organizzato del ballo, sia moderno che liscio, con tanto di orchestra. Certo probabilmente non si trattava di una serata marcatamente ballerina come questa».
Per la Sibilla, insomma, la nuova frontiera potrebbe essere il ballo. E questo dopo aver già aperto le porte ai matrimoni, ai convegni, e persino alle feste private. Memorabile quella organizzata alcuni anni fa da una giovane savonese in occasione del diciottesimo compleanno. Una sorta di ballo delle debuttanti cui furono invatati tanti coetanei in abito da sera.
D. Frec.


12/09/2006