02 Luglio 2006 LA STAMPA

DIBATTITO URBANISTICA E SVILUPPO TURISTICO I TEMI PIU’ CONTESTATI
Finale interroga il sindaco Richeri su 2 anni di lavoro
Il primo cittadino risponde alle domande di opposizione e categorie economiche
 

FINALE L.
Minoranza e categorie economiche «interrogano» il sindaco di Finale Flaminio Richeri a due anni dal suo insediamento.
LA STAMPA: «Quale bilancio fa dei primi due anni del vostro ’’governo’’ di Finale?».
«In questi 2 anni abbiamo dovuto lavorare intensamente per correggere quelli che per noi sono errori di rotta su opere previste dai nostri predecessori, impegnandoci nel frattempo per dare una nostra impronta all’amministrazione pubblica di Finale. Molti progetti vecchi, rivisti e corretti, sono partiti ed alcuni di quelli nuovi partiranno entro fine anno. Ritengo che la sensazione di molti finalesi possa essere quella di un Comune più presente sul territorio, più disponibile ad ascoltare e soddisfare le esigenze anche dei singoli cittadini»
FRANCO DE SCIORA (Capogruppo Ulivo): «Perchè l'Amministrazione vuole portare in adozione il Puc entro fine giugno essendo consapevole che nel breve periodo molto probabilmente verranno risolti tutti i nodi sul trasferimento della Piaggio a Villanova? Pertanto è impensabile che nella scheda di Puc quell'area rimanga completamente zona industriale e che proprio quell'area, se venisse liberata da quel vincolo, non debba influire sul Puc stesso (Vedi cave di Ghigliazza)?».
«La volontà dell’Amministrazione di portare in adozione il PUC a breve è strettamente correlata alla estrema necessità ed urgenza di dotare i cittadini e la città di uno strumento pianificatorio indispensabile e da troppo tempo indisponibile. Non è possibile pensare di legare le dinamiche di un processo complesso come quello della dislocazione della Piaggio Aero Industries alla realtà ed ai bisogni di tutti gli altri cittadini».
GIUSEPPE PICCIONE (Capogruppo di An): «Sono già trascorsi due quinti del suo mandato e dopo una rilettura del programma elettorale, risulta chiaro che buona parte di quest'ultimo rimarrà inattuato. Pur ammettendo tagli economici sopravvenuti e possibili altri di cui si ha già sentore, non le sembra che quanto promesso è esagerato, o comunque sottovalutato nella propria complessità? C'è in particolare, qualche punto del programma elettorale che ritiene (alla luce dei nuovi scenari) di difficile attuazione per il tempo che rimane, e di cui si rammarica particolarmente?»
«Rileggendo i vari punti del nostro programma elettorale, mi sono al contrario reso conto che siamo sulla buona strada per realizzare quasi completamente il nostro programma nell’arco della legislatura; siamo a buon punto e quindi non condivido le perplessità espresse».
GLORIA BARDI (Capogruppo di Altra Finale): «La sua amministrazione ha più volte dichiarato che certi contestati progetti li avete ereditati. Ma potendolo fare, progetto Ghigliazza, progetto Piaggio, progetto Sciusa, Autosilos di via XXV aprile, C7 di Monticello: quali di questi getterebbe giù dalla torre?»
«Certamente il progetto Sciusa, in quanto è l’unico sul quale non abbiamo potuto incidere e che, assieme a tutti i cittadini di Finalpia abbiamo dovuto subire; infatti lo stato di avanzamento in cui abbiamo trovato quell’opera pubblica ci ha permesso solo piccoli ritocchi che sono valsi solamente a limitare il disagio e le problematiche che la realizzazione dell’opera di messa in sicurezza dello Sciusa ha creato».
GIAN CARLO MARCO (Presidente dell’Associazione commercianti): «In questi due anni le attività commerciali hanno certamente contribuito allo sviluppo turistico della città rinnovandosi e promuovendo iniziative. Da parte dell’amministrazione è stata data priorità allo sviluppo turistico com’erano nelle intenzioni del programma elettorale? Se si, in quale modo?»
«Il grande lavoro propedeutico svolto dall’assessorato competente al fine di promuovere lo sviluppo turistico della città, settore che, con la dislocazione della Piaggio, diverrà ancor più fondamentale per l’economia locale, si può descrivere con alcuni dati significativi: Creazione di un Sistema di Prodotti Turistici (Finale Ligure Beach, Finale Ligure Family, Finale Ligure Outdor,Finale Ligure Meeting e Congressi, Finale Ligure Le Terre dell’Uomo, Finale Ligure Enogastronomia) dietro ognuno dei quali stanno, ovviamente, organizzazione e servizi dedicati. Investimenti importanti al fine di creare un vero programma di marketing della nostra città. Creazione di due Centri Integrati di Via(Marina e Pia). Sviluppo di un sistema di Intrattenimento ed Animazione che, pur nelle difficoltà di bilancio, mi pare possa soddisfare la clientela turistica finalese. Oltre a ciò le importanti opere pubbliche già avviate o in corso di avvio (allaccio al depuratore di Savona, passeggiata Castelletto-San Donato, completamento del Porto, restauro di Castel gavone, rifacimento della parte di Levante della Passeggiata a mare, autosilos sotterraneo di Piazza Donatori di Sangue) contribuiranno a rendere più appetibile, anche turisticamente, la nostra città».-
MAURO REBONATO (Presidente dei Bagni Marini): «A causa dell’erosione le spiagge rischiano velocemente di sparire. Sarebbe disposta l’amministrazione pubblica ad esporsi economicamente ed in maniera sostanziosa contribuendo alla costruzione di dighe soffolte per proteggerle?».
«Assieme all’Associazione Bagni Marini stiamo avviando una collaborazione con l’Università di Genova per porre rimedio alla problematica dell’erosione delle spiagge. Riteniamo la spiaggia un bene di tutta la città ed il veicolo turistico più importante per l’economia cittadina, per cui, compatibilmente con le realtà del bilancio comunale, faremo la nostra parte».
PAOLO TESCHI (Presidente degli albergatori) «Nel nuovo Puc sono previste aree di sviluppo per la ricettività? Quali parcheggi realizzerete nel prossimo triennio?»
«Il nuovo PUC, di prossima approvazione, prevede due aeree di ampio sviluppo delle strutture ricettive, quella Piaggio e quella Ghigliazza. Inoltre sono state inserite norme atte a favorire la realizzazione di nuove strutture ricettive anche nel resto del territorio finalese, in modo tale che, rispetto alle previsioni del PUC che abbiamo ereditato, il numero di posti letto in strutture ricettive risulti quasi raddoppiato. Per quanto riguarda i parcheggi, oltre alla creazione dei circa 200 posti auto nuovi ottenuta tramite il completamento dell’intervento di privati nell’area di Finalpia e la rivisitazione della segnaletica orizzontale in molte vie della città, prima fra tutte via Dante, la realizzazione dell’autosilos interrato di Piazza Donatori di Sangue permetterà di dare una valida, seppur non sufficiente, risposta al problema parcheggi».Lo sviluppo urbanistico e il futuro turistico sono le principali domande che consiglieri e imprenditori rivolgono al sindaco
Il sindaco Flaminio Richeri da due anni alla guida della giunta