09 Giugno 2006 LA STAMPA
Edoardo Travi
 
SAVONA E’ morto ieri pomeriggio a Varazze, nel Riviera medical center dove era ricoverato da un anno e mezzo, Edoardo Travi, una delle voci più sincere della poesia dialettale savonese. Aveva 86 anni. Lascia la moglie Liliana e due figlie: Serena e Daniela. I funerali (l’orario non è stato ancora fissato) si svolgeranno probabilmente domani mattina con trasporto della salma direttamente da Varazze al cimitero di Zinola.
E’ sufficiente leggere le pagine di uno solo dei suoi tanti libri di racconti e poesie per apprezzare tutta la sua vena poetica. Edoardo Travi, all’attività di maestro elementare, ha affiancato oltre a quella di scrittore anche quella di giornalista. Per circa un ventennio ha curato la pagine savonesi del quotidiano «Il Lavoro» quando aveva una redazione nel quartiere Santa Rita ed è stato anche corrispondente del giornale l’Avanti di Milano. Esponente di spicco della «A Campanassa», dove è stato presidente della sezione per lo studio del dialetto savonese, ha curato anche un fortunato programma a Savona tv, l’emittente televisiva molto seguita sul finire degli anni ‘70 e i primi anni ‘80: dall’ottobre ‘’77 al dicembre ‘’83 era stato, infatti, autore e presentatore della rubrica di cultura, folclore e dialetto ligure «Remesciandu pe a cà». Le sue opere in lingua avevano ottenuto parecchi riconoscimenti: anche a livello nazionale. In tempi più recenti era stato apprezzato docente di dialetto savonese all’Unitre, l’università delle tre età. Tra i suoi libri da ricordare anche «La breve storia di Savona» per gli alunni delle medie. \