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Riaprirà il macello di piazzale Amburgo (Legino). La notizia
era nell'aria da qualche mese e ora è diventata una
certezza. Il Comune ha infatti pubblicato il bando di gara
per affidare la gestione della struttura leginese ad un
privato con esperienza almeno triennale nella macellazione.
Puntuali le polemiche: «E' assurdo tornare a macellare
povere bestie qui a Legino, a pochi metri dalle case, in una
situazione già caotica per il mercato del pesce, il canile e
gli uffici Asl», accusano gli animalisti.
Oggi la maggior parte della carne savonese arriva dal
macello di Ceva. Fino a circa dieci anni fa la carne era
invece macellata a Legino nella stessa struttura ora
ristrutturata. Già in passato il Comune aveva ventilato la
possibilità di riaprire piazzale Amburgo ma senza poi
trovare un gestore.
Adesso ci riprova. E l'11 luglio prossimo verrà svolta la
gara in cui gli interessati dovranno presentare le proprie
domande allegando la documentazione e dimostrando di avere i
requisiti richiesti dal capitolato. L'importo annuale che il
Comune chiederàè«come minimo 12 mila euro annui». La durata
dell'affidamento potrà variare dai 5 ai 9 anni. Il bando di
gara precisa tutte le condizioni di questa gestione che
dovrà occuparsi della macellazione pubblica ma anche di
attrezzare il capannone e di fissare delle tariffe, degli
orari e di adottare un piano.
Dentro potranno essere macellate carni bovine, suine,
ovicaprine, bufaline ed equine. Secondo ben informati la
quantità a pieno regime potrà essere non molto elevata:
circa tre, quattro camion di bestiame alla settimana. «Un
camion che farà venire i brividi ad ogni arrivo - ribattono
gli animalisti - per questo siamo pronti alla battaglia per
impedirlo costi quel che costi».
Dario Freccero
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