Prezzi in cittą, gli alimentari alle stelle IL SECOLO XIX
I dati del Comune evidenziano impennate anche nei servizi come acqua potabile e asilo nido. Salgono anche le assicurazioni
Rilevazioni in trecento punti vendita: aumenti oltre l'inflazione
 
Stangata sui prezzi al consumo nell'ultimo anno a Savona. La fiammata ha riguardato soprattutto i prodotti alimentari che in alcuni casi hanno toccato il dieci per cento di aumento, i listini medi del non alimentare che non sono stati da meno, e pure i principali servizi. Le rilevazioni sono del Comune che elabora l'andamento dei prezzi su 300 tra punti vendita, con le prime rilevazioni anche sui medicinali in farmacia, ed alcune voci come l'assicurazione auto, i trasporti pubblici, l'acqua potabile.
Il peso complessivo nei bilanci familiari, secondo le medie elaborate, andrebbe ben oltre il tasso di inflazione programmata. Tra gli alimentari che hanno fatto registrare le maggiori impennate, ossia attorno al dieci per cento in un aanno, figurano la pasta di semola di grano duro (a fine aprile a 1,42 euro al chilogrammo) e quella all'uovo a 2,14 euro), la carne fresca di vitello primo taglio (a 15,11 al chilo all'ultima rilevazione), e quella di secondo taglio (a 11,73). Lo stesso per gran parte dei formagigo in commercio, con il Reggiano a 16,19 al chilogrammo a fine aprile, il Padano a 12,21, il pecorino (14,56), la ricotta (6,03) e l'Asiago (9,15 all'ultima rilevazione).
Tra sei e otto per cento in pił, hanno invece fatto registrare i prezzi al dettaglio del gorgonzola (venduto mediamente a 11,61 euro al chilogrammo a fine aprile), il taleggio (12,07), la mozzarella di bufala (15,25).
Di entitą inferiore, ossia tra il due e il cinque per cento in pił, sono risultati invece i prezzi delle principali derrate agricole. Dai peperoni (a quota 2,50 al chilo alla fine dello scorso aprile) ai pomodori da sugo (2,24), a quelli da insalata (2,44), gli spinaci (2,18). E lo stesso per lo zucchero (1,18 al chilo), il cioccolato in tavolette (0,96 all'etto), la vaschetta di gelato (7,18 al chilo), il gelato artigiano (a 12,30 euro al chilo ad aprile). Infine i servizi: per l'acqua potabile una famiglia arriva a spendere 106,03 euro all'anno in base alle stime di aprile 2006, mentre la retta dell'asilo nido impegna mensilmente quasi 197 euro. In aumento anche l'assicurazione per il ciclomotore (214,74 euro), mentre la Rc-Auto spazia tra 332 e quasi 999 euro all'anno.



Angelo Verrando
18/05/2006