ECCO I PRO E I CONTRO
 LA STAMPA
Albissola unita prima audizione ieri in Regione
 
ALBISSOLA M. Dopo anni d'attesa, l'altro pomeriggio gli attori protagonisti favorevoli e contrari all'unificazione delle due Albisole, sono stati ascoltati in Regione, dai membri della I Commissione Bilancio e Programmazione. A Genova erano presenti i due sindaci Nello Parodi (Albisola Superiore) e Stefano Parodi (Albissola Marina), Bruno Pretin, consigliere comunale di maggioranza a Superiore, Bianchi e Angelo Canepa, due tra i promotori del Comitato «Albinsieme» favorevole alla fusione e quelli contrari al progetto, Luigi Silvestro, consigliere comunale dell'opposizione di centrosinistra del comitato civico "Contro l'annessione di Albissola Marina" e Manuele Gaggero dell'altro Comitato denominato «Unificazione, no grazie!». Ognuna delle parti ha esposto le proprie ragioni con relativo dibattito sul merito e sulla compatibilitą. I componenti della Commissione hanno ascoltato i responsabili delle due Albisole, nell'attesa di nuova convocazione.
Il Comitato «Albinsieme» raccolse 5385 firme per la proposta di consultazione sull'unificazione delle due Albisole. La cronistoria inizia nell'ottobre del 2001, quando si costituisce il gruppo che presenta l'istanza in Regione. La sfida, poi vinta, diventa: raccogliere le 5000 adesioni essenziali per legge per poter proporre un qualsivoglia referendum. Oggi, il punto focale č il quorum. «La legge regionale č imperfetta. Occorre una maggioranza ben distinta tra le due cittą, altrimenti deciderebbe Superiore che conta su 11 mila abitanti contro i 5600 mila di Marina», spiega Nello Parodi (Ds). «Nell'eventualitą, bisognerebbe gestire due votazioni ben distinte. Se la prevalenza numerica di una delle due popolazioni non vuole l'unificazione, il 'matrimonio' non si fa», aggiunge Silvestro. « A Superiore i residenti firmatari della proposta di referendum sono stati il 13 per cento, a Marina si č scesi all'11. La popolazione non č interessata neppure alla indizione di un referendum consultivo», spigano Cristina Morelli e Carlo Vasconi, consiglieri regionali dei Verdi.\