Guelfi e ghibellini

La lunga guerra  tra guelfi e ghibellini coinvolse anche Savona. La città si era ormai affermata quale centro del ghibellismo ligure e  molti capi ghibellini genovesi s’erano rifugiati nella nostra città  visto che a Genova aveva preso il predominio il partito dei guelfi. Dopo  il  fallito colpo di mano dei savonesi su Varazze  e   l’attacco dei genovesi  contro Savona nel 1240, la lotta si sposta sul mare e nel  1241 il porto di Savona diventa  la  base del fuoriuscito  generale  genovese Ansaldo  De Mari.

Il 3 maggio di quell’anno la flotta che portava numerosi prelati  a Roma per il Concilio convocato  da Papa Gregorio IX   subì  una sonora sconfitta da parte dell’armata imperiale comandata da De Mari che comprendeva 20 cetie savonesi ( navi con 100 remi e tre vele latine)  governate  dal savonese Oberto Porretta.

Questa azione impedì lo svolgimento del Concilio.

Tratto da STORIA DI SAVONA di Nello Cerisola ( editrice LIGURIA)