Il CASO Avvocati, altri trenta giorni di sciopero IL SECOLOXIX
 

Carenza ormai cronica sia di magistrati che del personale di cancelleria, rapporti difficili con il presidente del Tribunale, l'ufficio del Giudice di pace di Albenga ridotto quasi alla paralisi per mancanza di un cancelliere.
Sono questi i motivi che hanno spinto gli avvocati savonesi a indire altri trenta giorni di astensione dall'attività giudiziaria e di udienza, sia penale, civile, amministrativa o tributaria, davanti a tutti gli uffici giudiziari del circondario. Uno sciopero che prenderà il via lunedì prossimo, 22 maggio, e si protrarrà sino a lunedì 26 giugno.
La decisione è stata presa dal consiglio dell'Ordine degli avvocati di Savona, presieduto da Carlo Coniglio, nella sua ultima riunione. «Le nostre proposte per cercare di porre fine alle condizioni di difficoltà in cui opera il Tribunale di Savona per l'ormai cronica mancanza di magistrati (- 20 per cento) e personale di cancelleria (- 23 per cento) - si legge in una nota diramata dal consiglio dell'Ordine degli avvocati - sono rimaste inascoltate. Le scelte unilateralmente fatte per il prossimo biennio non porteranno infatti ad alcun miglioramento sul funzionamento degli uffici».




G. Canc.
14/05/2006