La Chiesa tedesca ha chiesto che
sia vietata la messa in onda di POPETOWN una serie animata
irriverente
nei confronti del Papa
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Si parla tanto dell’ intolleranza degli islamici verso la satira religiosa, ma il Vaticano non è da meno. Certo non arriva a compiere stragi in nome della religione, ma usa il suo potere per mettere in atto una pesante censura.
Note sono le proteste per il film “ Il codice da Vinci”, mentre è passata in sordina la mobilitazione della Chiesa tedesca alla notizia che la rete televisiva MTV vuole trasmettere in Germania, Austria e Svizzera un cartone animato satirico contro il Papa e il Vaticano. La Chiesa tedesca ha chiesto che sia vietata la messa in onda di questa irriverente serie animata. Tutto fa supporre che la protesta (minacce di boicottaggio pubblicitario) avrà successo e che neanche in quelle nazioni sarà possibile vedere i cartoni. Popetown ( Città del Papa), questo è il titolo della serie, è già stato vietato in Gran Bretagna e in Italia ( doveva trasmetterla un canale di SKy); è stata messa in onda solo in Nuova Zelanda, ma l’emittente che l’ha trasmessa è stata denunciata.
Il cartone animato, in 10 episodi, ha per protagonista un Pontefice ultrasettantenne eccentrico e viziato che saltella su di una molla a forma di croce nelle lussuose sale vaticane. Con un carattere terribile, cinico e violento ( ha un debole per le mitragliatrici) non esita a vendere i bambini orfani affidati alla Chiesa cattolica come schiavi.
Si racconta anche di cardinali intenti a sorseggiare cocktail in una lussuosa piscina di 40 metri, col il Papa che ama fare il bagno con il suo segretario, l’ingenuo padre Nicholas.
Il cartone animato viene presentato al pubblico con queste frasi: "Bandita dalla tv, condannata dalla Chiesa e portata diabolicamente a voi senza alcuna censura. Questa è Popetown. Vedere per credere!" ma non credo che in Italia riusciremo a vederlo in televisione. Ci dovremo accontentare del DVD in lingua straniera in vendita in questo sito... www.popetown.com