I candidati a Palazzo Sisto «Le amministrative? Un'altra cosa»    
IL SECOLOXIX
Candidati sindaco per Savona attenti ai dati nazionali, ma anche al voto locale. «Nelle Comunali - dice Vincenzo Delfino (Casa delle Libertà) - penso che l'elettore dovrebbe giudicare la forza politica per ciò che ha fatto nel passato. E non mi sembra che Savona sia in una buona situazione complessiva dopo anni di governo di sinistra. Con questa considerazione penso che la CdL possa farcela. Sono convinto che nelle Comunali sia necessario puntare sulla stima della persona e meno sul partito che rappresenta. Il Comune è come un'azienda che deve dare benessere ai cittadini, e noi siamo su questa linea. Ai miei avversari dico: meno parole e più fatti. E anche se non credo che le Politiche abbiano una grande importanza sulle amministrative, terrò conto di questi dati nella mia campagna. Puntando sulle piccole cose: una città più pulita, più comoda e sicura. E lo farò iniziando dalle circoscrizioni, troppo spesso non considerate troppo dalla politica locale».
Federico Berruti (Unione): «Il risultato ottenuto dal centrosinistra nell Politiche - dice - si attesta nella parte alta delle nostre aspettative. Tutte le anime della coalizione hanno dimostrato di tenere bene e di aver fatto la loro campagna elettorale. Segnali che ritengo siano di incoraggiante auspicio per le prossime amministrative di Savona. Il dato complessivo della città si può definire molto positivo, ma trattandosi di Politiche, rispetto alle Comunali non mi rendono né più ottimista né più pessimista del giorno prima del voto. Sono e rimango molto impegnato nella campagna elettorale che penso ancora lunga, consapevole che tra i due voti non ci siano grandi implicazioni. Cioè penso che come si sia votato oggi possa essere diverso da come si sceglierà domani per le amministrative. Rilevo tuttavia una larga maggioranza che si riconosce nell'Unione e lo prendo come un dato sul quale lavorare».
Patrizia Turchi (A Sinistra per Savona): «Sono riconfermati i tradizionali rapporti di forza. Ma ritengo che a Savona prevalga un'idea necessaria di critica all'operato del centrosinistra che ha governato la città. Chiederemo un voto sereno sperando che una parte della sinistra giudichi come noi negativamente l'operato degli amministratori uscenti».