28 Marzo 2006 LA STAMPA

RIFONDAZIONE CHIEDE MAGGIOR TUTELA PER I PRECARI
A Palazzo Nervi vertenza sul lavoro Forza Italia contro i nuovi dirigenti
A Palazzo della Provincia tiene banco la vertenza sul personale precario. Dopo una breve tregua sindacale di un anno, c’è di nuovo tensione fra l’amministrazione, il sindacato e il personale di Palazzo Nervi. La vertenza è ormai nota e riguarda la concomitanza fra i tagli imposti dalla Finanziaria alla spesa per il personale che comporterà la riduzione dell’orario a 24 ore per i precari e la decisione della giunta provinciale di creare due nuove figure dirigenziali. I sindacati ritengono che la coincidenza sia quanto meno stonata. Sul tema nei giorni scorsi aveva preso posizione lo Sdi che ha affiancato il sindacato e oggi si registra l’intervento di Forza Italia.
«Da mesi si sprecano i numeri per far quadrare un cerchio che non è possibile far quadrare - afferma il capogruppo Livio Bracco -. La Provincia dopo la politica allegra degli ultimi anni si trova a dover gestire 88 precari. ma ancora più grave appare l’intenzione di dar vita a due nuove figure dirigenziali che già si sa da chi verranno impersonate. E’ nostro parere che le risorse impiegate per le laute indennità dei due nuovi dirigenti potrebbero essere impiegate invece per migliorare le indennità dei dipendenti che sono stati spesso trascurati dalle amministrazioni di centrosinistra che fra l’altro assegnano consulenze esterne anche quando potrebbero avvalersi di profesisonalità interne».
Questa invece la posizione di Rifondazione comunista: «La Fiananziaria impone la riduzion della spesa per il personale. Si crea così una difficile situazione che non è affrontabile solo con criteri contabili. Nel programma del presidente c’è l’impegno a contrastare la precarietà dilagante. A nostro modo di vedere oggi l’obiettivo primario, prima quindi di ogni altra previsione, deve essere la tutela dei lavoratori precari con il mantenimento di un rapporto di lavoro per tutti». L’intervento di Rifondazione è firmato dai consiglieri Giuliana Cornetti e Wilma Parodi. \