Savona non può perdere questa occasione.
Il Crescent come opportunità "Compensativa"
per il rilancio economico e turistico

Christian Ghigo Gaspari


 

Partendo dal progetto originario di sviluppo della "Nuova Savona" nella zona portuale che mi ha visto parte attiva e collaborante fin dai suoi albori nel 1994 quando ancora si dovevano risolvere i problemi dei lavoratori della Omsav che manifestavano in Consiglio Comunale le loro giuste preoccupazioni occupazionali, ho sempre sostenuto la tesi di una svolta necessaria che andava traghettata e gestita in un'ottica di "compensazione" della perdita produttiva, occupazionale ed economica di quello che era stata fino agli anni 80 la ricchezza della nostra città.

Una volta esaurita la funzionalità industriale bisognava creare un'alternativa valida in grado di ridare un significato economico ed occupazionale al cambiamento necessario che le amministrazioni degli ultimi hanno portato avanti.

Cosa ci si prospetta oggi, all'indomani di queste scelte?

Gli interventi urbanistici hanno dato un senso alle aree dismesse creando cosi una città nella città che pero, senza ombra di dubbio ora necessitano di un forte completamento a livello commerciale ed artigianale oltreche residenziale.

Il nuovo Hotel che sta nascendo sul waterfront e gli spazi commerciali, artigianali e della nautica che nasceranno intorno al Crescent rappresenteranno la parte "compensativa" di quella che è stata una strategia del passato della nostra economia solo se sapremo veramente "vendere" il nostro prodotto turistico con una attenta strategia di marketing necessaria a qualsiasi città che si voglia definire turistica.

La città sta cambiando il suo volto ma non solo i savonesi devono accorgersene, l'economia "intorno alle cinta" non è sufficiente a creare sviluppo ed è per questo che la prossima amministrazione dovrà concentrare i suoi sforzi sulla promozione in maniera seria e professionale senza improvvisazioni, solo cosi si ricostruirà un tessuto economico vitale.

Savona non può perdere questa occasione.

Consigliere Comunale  Christian Ghigo Gaspari