Finale è la città che detiene l'attuale primato tra le
località turistiche del ponente savonese in tema di raccolta
differenziata. Il 29,9 per cento è infatti la percentuale
raggiunta nel 2005. Seguono, con un discreto distacco,
Spotorno con il 21,38 per cento, Loano con il 19 per cento.
In coda sono Pietra e Noli con il 10 per cento. Una
situazione che è alquanto preoccupante e ben lontana dagli
obiettivi indicati dal Piano provinciale dei rifiuti,
approvato nei giorni scorsi dalla Provincia di Savona. È
infatti superiore al 50 per cento la percentuale indicata
dall'ente provinciale ed a alla quale i Comuni dovranno
adeguarsi per evitare una vera e propria impennata nei costi
di smaltimento dei rifiuti urbani al subentro della gestione
unica da parte dell'Ato. Ed è proprio per evitare un
ulteriore aumento dei costi di smaltimento in discarica, che
i Comuni si stanno dando da fare per organizzare iniziative
tali da incrementare la raccolta differenziata ed allinearsi
alle indicazioni dettate dal piano provinciale dei rifiuti.
A Finale l'amministrazione Richeri sta lavorando su due
fronti: nell'entroterra, dove verrà incentivato il
compostaggio domestico, e nei centri urbani dove i cittadini
e le categorie economiche potranno partecipare alla raccolta
della frazione organica. «Si tratta di un progetto in
evoluzione che stiamo portando avanti, in collaborazione con
la Provincia - ha spiegato l'assessore all'Ambiente Massimo
Gualberti - e che conta sulla partecipazione attiva degli
utenti. Non possiamo infatti rischiare che chi aderisce al
progetto non abbia intenzioni serie di differenziare
correttamente». Chi parteciperà all'iniziativa sarà dotato
di sacchetti biodegradabili, forniti di codice
identificativo necessario ad individuare l'utente. «Un
metodo che ci servirà anche in previsione dello sconto che
intendiamo applicare in base alla quantità di rifiuti
differenziati - ha spiegato Gualberti -. In quest'ottica
verranno incrementate le isole ecologiche presenti sul
territorio». Intanto, entro la fine del mese, Finale
presenterà alla Provincia anche il progetto per il
compostaggio domestico da effettuare nell'entroterra, in
modo da poter usufruire di un contributo ad hoc. Spotorno,
nel consiglio comunale di venerdì 31 marzo, approverà una
convenzione con il Comune di Noli che permetterà ai nolesi
di usufruire della piattaforma ecologica, unica in
provincia.
«In due anni la raccolta differenziata nella nostra cittàè
passata dall'11 al 21 per cento - ha sottolineato
l'assessore all'Ambiente del Comune di Spotorno, Giorgio
Bruzzone - anche grazie ad iniziative come il "Ricicla e
vinci" che permette di vincere premi a chi differenzia. Ed a
giorni, nelle scuole, prenderanno il via una serie di
incontri di educazione ambientale, mirati a sensibilizzare i
giovani».
Deludente il 19 per cento di raccolta differenziata di
Loano, dove pure le iniziative di sensibilizzazione
ambientale organizzate dall'amministrazione comunale sono
numerose. Oltre al Punto Eco, operativo da anni e fornito di
un sistema informatico in grado di individuare il cliente e
di calcolare il rimborso che viene inviato a casa, tramite
assegno a fine anno, l'amministrazione comunale ha
organizzato la raccolta porta a porta della carta nei
condomini e del vetro negli esercizi pubblici, l'attività di
educazione ambientale nelle scuole con la gara amichevole
"Occhio ai rifiuti", la campagna di sensibilizzazione per i
turisti e per gli over 65. In fase di preparazione la
raccolta differenziata nelle spiagge. Anche Pietra, a
giorni, definirà la riorganizzazione della raccolta
differenziata.
Silvia Andreetto
24/03/2006
Finale è la città che detiene l'attuale primato tra le
località turistiche del ponente savonese in tema di raccolta
differenziata. Il 29,9 per cento è infatti la percentuale
raggiunta nel 2005. Seguono, con un discreto distacco,
Spotorno con il 21,38 per cento, Loano con il 19 per cento.
In coda sono Pietra e Noli con il 10 per cento. Una
situazione che è alquanto preoccupante e ben lontana dagli
obiettivi indicati dal Piano provinciale dei rifiuti,
approvato nei giorni scorsi dalla Provincia di Savona. È
infatti superiore al 50 per cento la percentuale indicata
dall'ente provinciale ed a alla quale i Comuni dovranno
adeguarsi per evitare una vera e propria impennata nei costi
di smaltimento dei rifiuti urbani al subentro della gestione
unica da parte dell'Ato. Ed è proprio per evitare un
ulteriore aumento dei costi di smaltimento in discarica, che
i Comuni si stanno dando da fare per organizzare iniziative
tali da incrementare la raccolta differenziata ed allinearsi
alle indicazioni dettate dal piano provinciale dei rifiuti.
A Finale l'amministrazione Richeri sta lavorando su due
fronti: nell'entroterra, dove verrà incentivato il
compostaggio domestico, e nei centri urbani dove i cittadini
e le categorie economiche potranno partecipare alla raccolta
della frazione organica. «Si tratta di un progetto in
evoluzione che stiamo portando avanti, in collaborazione con
la Provincia - ha spiegato l'assessore all'Ambiente Massimo
Gualberti - e che conta sulla partecipazione attiva degli
utenti. Non possiamo infatti rischiare che chi aderisce al
progetto non abbia intenzioni serie di differenziare
correttamente». Chi parteciperà all'iniziativa sarà dotato
di sacchetti biodegradabili, forniti di codice
identificativo necessario ad individuare l'utente. «Un
metodo che ci servirà anche in previsione dello sconto che
intendiamo applicare in base alla quantità di rifiuti
differenziati - ha spiegato Gualberti -. In quest'ottica
verranno incrementate le isole ecologiche presenti sul
territorio». Intanto, entro la fine del mese, Finale
presenterà alla Provincia anche il progetto per il
compostaggio domestico da effettuare nell'entroterra, in
modo da poter usufruire di un contributo ad hoc. Spotorno,
nel consiglio comunale di venerdì 31 marzo, approverà una
convenzione con il Comune di Noli che permetterà ai nolesi
di usufruire della piattaforma ecologica, unica in
provincia.
«In due anni la raccolta differenziata nella nostra cittàè
passata dall'11 al 21 per cento - ha sottolineato
l'assessore all'Ambiente del Comune di Spotorno, Giorgio
Bruzzone - anche grazie ad iniziative come il "Ricicla e
vinci" che permette di vincere premi a chi differenzia. Ed a
giorni, nelle scuole, prenderanno il via una serie di
incontri di educazione ambientale, mirati a sensibilizzare i
giovani».
Deludente il 19 per cento di raccolta differenziata di
Loano, dove pure le iniziative di sensibilizzazione
ambientale organizzate dall'amministrazione comunale sono
numerose. Oltre al Punto Eco, operativo da anni e fornito di
un sistema informatico in grado di individuare il cliente e
di calcolare il rimborso che viene inviato a casa, tramite
assegno a fine anno, l'amministrazione comunale ha
organizzato la raccolta porta a porta della carta nei
condomini e del vetro negli esercizi pubblici, l'attività di
educazione ambientale nelle scuole con la gara amichevole
"Occhio ai rifiuti", la campagna di sensibilizzazione per i
turisti e per gli over 65. In fase di preparazione la
raccolta differenziata nelle spiagge. Anche Pietra, a
giorni, definirà la riorganizzazione della raccolta
differenziata.
Silvia Andreetto
24/03/2006
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