| COMUNE IL MANDATO
AMMINISTRATIVO FINISCE CON L’OPPOSIZIONE DI FORZA ITALIA CHE TROVA UN
INSPERATO CAVALLO DI BATTAGLIA
VADO PROTESTA PER I RIFIUTI |
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SAVONA Tiene banco il dibattito sul naufragio del Piano parcheggi. I ds moderano i toni mentre Forza italia attacca. Esordisce il segretario dell’unione comunale dei ds Luca Martino: «Ribadisco l’apprezzamento per il gesto di sensibilità politica avuto da Paolo Caviglia verso l’intera maggioranza di centrosinistra. La scelta di affidare il documento di programmazione al candidato sindaco è senza dubbio giusta. Abbiamo quindi avvertito la necessità di una valutazione più approfondita sui nuovi parcheggi. Questo non vuol dire affatto che i ds diano un giudizio negativo del Piano parcheggi». E qui arriva una replica anche all’assessore Casaccia: «Non c’è dubbio che il punto di partenza sia il fabbisogno di parcheggi della città, che lo studio compiuto dalle due società ha quantificato nell’ordine di alcune migliaia. A questa necessità non si può rispondere in modo ideologico. In particolare non mi convince l’idea di impedire l’accesso alle auto in centro e quindi la rinuncia a realizzare parcheggi in centro. Discutiamo piuttosto di quale sia la migliore individuazione. Attorno al city park di piazza del Popolo, deve ruotare un sistema di parcheggi periferici». Secca presa di posizione del consigliere di Forza Italia Fabio Orsi: «Politicamente è molto grave che la maggioranza si sia definitivamente spaccata su un progetto che nelle aspettative di chi ha governato la città è in piedi da anni e che la città attende con impazienza per porre fine alla totale carenza di pianificazione in materia di parcheggi . Gravissimo è che nonostante le promesse elettorali di 4 anni fa, non sia neanche chiaro quale sia la strategia di base nella politica dei parcheggi di questa amministrazione. Un centro a totale assenza di auto, come alcuni sostengono, ad oggi mi pare un’utopia. Ecco perché Forza Italia ha da sempre sostenuto che, a parte un park di cornice, andassero cercate soluzioni immediate per progettare almeno in due piazze cittadine parcheggi sotterranei come in ogni moderna città. Tra l'altro abbiamo perso l'occasione per acceder ad importanti finanziamenti in quel settore. Ma una parte della sinistra, oggi come ieri, blocca ogni forma di sviluppo in città. Nel brevissimo periodo, è invece necessario intervenire subito sulla politica tariffaria della sosta che agevoli maggiormente i residenti». Aggiunge il portavoce di Forza Italia Emilio Barlocco: «La vicenda dei parcheggi rispecchia il quadro più generale di impasse in cui si trova la sinistra a causa delle troppe anime che la compongono». \Il parcheggio interrato in piazza Diaz era fra i più contestati del Piano Ieri mattina i camion dell’Ata con carichi di rifiuti sono rimasti a lungo fuori dai cancelli della discarica del Boscaccio percè i due Comuni non avevano ancora preso accordi.«Siamo stufi di togliere le castagne dal fuoco a Savona - protesta il sindaco di Vado Carlo Giacobbe -. Il Savona calcio alla fine è diventato ospite fisso di Vado e adesso anche per i rifiuti dobbiamo provvedere noi perchè la giunta non stipula il contratto con Ecosavona. Siamo di fronte a una situazione inverosimile: gli amministratori di Savona devono assumersi le proprie responsabilità». Sul fronte savonese, anche il vicesindaco Franco Lirosi è in fibrillazione: «La delibera non c’era ancora ma ho chiamato il direttore della discarica e gli ho dato la mia parola d’onore che Savona avrebbe saldato i conti. A quel punto hanno fatto entrare i nostri camion». Per fortuna fra una settimana Cima Montà sarà riaperta ma c’ da chiedersi cosa succederà sopo il 2007. \ |