24 Febbraio 2006 LA STAMPA

STADIO NESSUNO SI PRESENTA PER FIRMARE LA CONVENZIONE SUL BACIGALUPO, CHE RISCHIA LA CHIUSURA TOTALE
Savona, una società fantasma

SAVONA
Il Savona Calcio rischia di perdere il Bacigalupo anche per gli allenamenti. L’assessore allo Sport Roberto De Cia ha spedito una lettera di ultimatum invitando la società a sottoscrivere la convenzione con il Comune. Se non si presenterà nessuno entro martedì prossimo, la giunta delibererà di chiudere lo stadio. Proseguono le disavventure per la compagine biancoblù che del resto dall’addio di Bettino Piro attraversa una fase di grande incertezza anche per quanto riguarda gli assetti della proprietà attuale e futura: Russo infatti non compare nei documenti ufficiali. «La legge prevede che gli stadi possano essere affidati in convenzione gratuita alle società sportive che però devono assumersi l’onere di pagare le utenze - ha spiegato l’assessore De Cia -. Questa è l’unica strada che possiamo percorrere e quindi abbiamo invitato la società a sottoscrivere la convenzione per disciplinare anche gli aspetti della copertura assicurativa. Ho inviato una lettera alla società invitandola a firmare la convenzione ma sinora non si è presentato nessuno. Martedì prossimo la giunta deciderà cosa fare dello stadio comunale».
Nei giorni scorsi, comunque, l’ex bandiera biancoblù Vittorio Panucci ha incontrato l’assessore cercando una soluzione che consenta alla società di non perdere il campo almeno per gli allenamenti. Purtroppo lo stadio al momento resta inagibile per gli incontri ufficiali perchè i lavori di ristrutturazione non sono stati ancora ultimati e la Commissione di vigilanza della prefettura non è disposta a concedere deroghe all’amministrazione comunale nemmeno per un’agibilità ridotta a mille spettatori. \