19 Febbraio 2006 LA STAMPA   NOMI & COGNOMI
TABBO’ Dopo un esordio folgorante come sindaco di Albenga, Antonello Tabbò è tornato alla sua antica passione per i tavoli. Ne ha già fabbricati di tutti i colori: dal verde all’agricoltura al blu del mare. Se voleva fare a tutti i costi concorrenza ad Aiazzone, non c’era bisogno di farsi eleggere prima in Provincia e poi in Comune.
BERTOLOTTO Nella foga di distribuire le deleghe del suo ex vicepresidente Berruti, Marco Scipione Bertolotto si è dato la zappa sui piedi da solo assegnando la Cooperazione internazionale a Lorena Rambaudi. Adesso come farà a visitare capanne in Africa?
DELFINO Vincenzo Delfino, è partito sgommando. La conferenza della Casa delle libertà per la presentazione del candidato sindaco non era ancora finita che il Kennedy gioielliere si è subito liberato senza scrupoli del vicesindaco in pectore Paolo Badano: «Se vinco, in giunta mi porto chi dico io».
OLIVERI Dopo aver rimesso a nuovo la Radiologia, Michele Oliveri ha ricevuto il benservito dalla Regione che vuol mandarlo in pensione per raggiunti limiti d’età. Invece di perdere tempo a scalare in solitaria Tourmalet e Galibier, se si fosse fatto scattare una foto di gruppo portafortuna con Burlando, a quest’ora il ciclista-primario sarebbe come minimo assessore.
RAMBAUDI Ruggeri è volato in Regione, la Rambaudi è planata in Provincia. Se è vero che se ne vanno sempre i migliori, a Palazzo Sisto c’è ancora troppo affollamento.