Nei giardini Giochi pericolosi, Ata e Comune s'impongono sulle mamme    
IL SECOLOXIX

Riqualificazione di tre importanti aree verdi cittadine: è lo slogan del Comune di Savona per rendersi disponibile a sanare una ferita aperta da troppo tempo. Quella di sistemare giochi per i bambini che con i genitori frequentano i giardini della città. Gli investimenti complessivi dai fondi europei Urban, ammontano a 423 mila euro, e saranno spesi direttamente dall'Ata spa per le aree di via Trincee, corso Colombo e piazza delle Nazioni, che - è la seconda promessa - saranno anche sistemate. Brevi i tempi previsti per la realizzazione del progetto. «L'area di via Trincee - assicurano a Palazzo Sisto - sarà disponibile entro i primi giorni di aprile, mentre per piazza delle Nazioni, l'intervento più complesso, il termine dei lavori e delle installazioni è fissato per la fine del prossimo giugno».
Un programma comunque impegnativo. Ecco nel dettaglio gli interventi. Via Trincee: durata dei lavori 67 giorni per un importo di 104 mila 760 euro tutto compreso; Area di corso Colombo: durata lavori 75 giorni per una spesa di 91 mila 423 euro tutto compreso; area di piazza delle Nazioni (Ammiraglie): durata lavori 110 giorni per un investimento di 227 mila 300 euro tutto incluso.
Ata e Comune, già al centro di aspre critiche da parte delle mamme sulla presunta pericolosità dei giochi che si andranno ad installare, hanno già messo le mani avanti. «La fornitura dei giochi per i bambini - dice Piero Pirola, direttore Ata - è effettuata da parte delle migliori aziende italiane ed europee del settore. Strutture collaudate e certificate presenti nei parchi di mezza Europa. La pericolosità di un gioco non è un aspetto soggettivo ma regolamentato dalle norme europee Uni sulla sicurezza delle aree gioco secondo criteri ben precisi».
Il riferimento è alle lamentele delle mamme di Villapiana di fronte all'eventualità che nei giardini venga installata una sorta di palo alto tre metri con una rete di sarìe laterali in corda alle quali i bimbi possono aggrapparsi. I genitori avevano chiesto esplicitamente di non installare quel tipo di struttura.
Sullo stesso - delicato - argomento interviene anche il vice sindaco reggente Francesco Lirosi. «Da alcune parti sono stati ventilati timori su una presunta pericolosità dei giochi che saranno installati. E' un'ipotesi priva di ogni senso. Credo sarebbe opportuno, piuttosto, prendere atto del lavoro fatto dell'amministrazione comunale per qualificare alcune importanti aree verdi della città e soprattutto della fornitura di giochi piacevoli e di qualità per i nostri bambini».
Angelo Verrando
17/02/2006