Gli ambulanti in soccorso di Mongrifone LA STAMPA

Per garantire rifornimenti alimentari agli anziani dopo la chiusura del supermercato  Per garantire il rifornimento di generi alimentari alla zona di Mongrifone, il Comune si affida agli ambulanti
SAVONA
La giunta interviene per garantire i rifornimenti di genri alimentari al quartiere di Mongrifone. E’ questo uno degli argomenti trattati dall’esecutivo di Palazzo Sisto che ha affrontato anche il problema dei rifiuti e quello dei lavori all’edificio comunale.
RIFORNIMENTI Il caso più curioso è stato sollevato dall’assessore al Commercio Wilma Pennino che ha sottoposto ai colleghi la necessità di garantire l’approvvigionamento di generi alimentari alla zona di Mongrifone. Il quartiere ha di recente perso il supermercato «Qui C’è» che era l’unico punto di riferimento per gli abitanti della zona. Come accade più o meno ogni due anni, il supermercato non riesce a resistere alla concorrenza dei centri commerciali e quindi chiude lasciando gli abitanti della zona privi di un negozio per la spesa quotidiana. «Soprattutto per gli anziani che hanno difficoltà a muoversi è un problema assai grave che pensiamo di risolvere ricorrendo a uno strumento che veniva usato anni fa - spiega l’assessore al Commercio Wilma Pennino -. Abbiamo preso contatto con un certo numero di venditori alimentari ambulanti che di solito servono i paesi e che un paio di volte alla settimana faranno servizio anche nel quartiere di Mongrifone in modo da alleviare i disagi fino a quando il supermercato non riaprirà i battenti». Quello di Savona è decisamente un Comune a due velocità: da un lato si costruiscono centri commerciali e grattacieli e dall’altro mancano i negozi per comprare la pasta e le case per impiegati e operai.