I GIORNALI SAVONESI

LE STRENNE  E ALMANACCHI 

Salvo rare eccezioni che abbiamo  visto,  i periodici di quel periodo non ebbero lunga vita  forse perché la maggioranza di essi nacquero per puri interessi personali e non  per fare informazione.

Inoltre  la maggior parte dei  giornali  politici  erano troppo polemici e a volte violenti, soprattutto contro il clero.      

In quelli anni  videro la luce  anche  delle pubblicazioni  annuali , dette strenne,  che per il loro contenuto si possono considerare dei notevoli documenti letterari.

Proprio contro le  testate più polemiche,  uscì  nel 1879, edito a Torino, ma compilato da 6 savonesi,   LA NUOVA STRENNA DI DON MENTORE, nuova edizione del   DON MENTORE  almanacco  che  aveva visto la luce nel 1856 grazie a due sacerdoti, i fratelli   Domenico e Francesco  Martinengo.
Per la sua battaglia contro anticlericalismo  la pubblicazione annuale  ebbe vasta diffusione  negli ambienti cattolici. 

 

Dal 1842 al 1848 uscì  O CANOCCIALE DE SAVO-NA  un almanacco di ispirazione liberale. 

Nel 1849  O CANOCCIALIN

Nel 1850  IL MICROSCOPIO  e  TELESCOPIO DE  SAVO-NA.

Nel 1893  LA  STRENNA  SAVONESE   di Vittorio Poggio  con la collaborazione  di  Pietro Sbarbaro,  Anton Giulio Barrili,  Agostino e Federico Bruno, Giacomo  Cortese, L. Gavotti e G.B. Garassini. 
Quest’ ultima per le sue qualificate collaborazioni  rappresenta un’importante documento dell’epoca

 

...continua nel prossimo numero 

 tratto da STORIA DI SAVONA di Nello Cerisola ( editrice LIGURIA) ,  BREVE STORIA DI SAVONA  di Edoardo Travi ( ed. Sabatelli Editore),  SCHEDARIO DEGLI UOMINI ILLUSTRI  IN SAVONA di Ernesto Baldassare   e Renato Bruno ( ed. A Campanassa)