I GIORNALI SAVONESI
IL CITTADINO E L’ INDIPENDENTE
Nel gennaio del 1865, edito da Giovanni Sambolino e Antonio Miralta, nasce LA GAZZETTA DI SAVONA E CIRCONDARIO, lo dirige l’abate Giovanni Solari, proveniente da IL SAGGIATORE e collaborano con lui Paolo Boselli, Pietro Giuria, e Giuseppe Nervi.
Il nuovo giornale viene registrato presso la Camera di Commercio il 3 febbraio ed esce dapprima con cadenza bi e poi trisettimanale.
Si mette in evidenza per l’appoggio alla candidatura a deputato di Paolo Boselli contro Federico Pescetto
Nel 1866, alla morte del Solari, subentra alla direzione Saverio Bonfigli e nel 1868 viene inserito, come sottotitolo, Foglio politico e del comizio Agrario del Circondario. Nel 1876 LA GAZZETTA verrà assorbita da IL CITTADINO.
IL CITTADINO
nato nel 1869, sarà il primo vero quotidiano politico; dapprima si pubblicherà tutti i giorni eccetto i festivi, poi , quando nel 1876 assorbe La Gazzetta, uscirà anche nei giorni festivi.
Fondato e diretto da Franco Giuseppe Gozo, con una redazione di ottimi giornalisti ( Pietro Giuria, Vittorio Poggi e i fratelli Bruno), IL CITTADINO fu un giornale polemico, anticlericale e combatterà la politica colonialistica in Africa.
Come tutti i giornali politici, nella sua lunga esistenza di quasi mezzo secolo, subì le influenze politiche del momento passando, dopo un lungo periodo di collaborazione con Pietro Sbarbaro, ad appoggiare le sorti politiche di Paolo Boselli, anche quando sarà ministro delle finanze nel gabinetto Crispi.
Il giornale pubblicava, oltre una ricca cronaca locale, anche articoli di politica generale con ampi resoconti dell’attività Parlamentare; aveva corrispondenze da Roma, Genova , Milano e Torino.
L’ abbonamento costava 4 lire a trimestre e le inserzioni costavano, in terza pagina 50 cent. alla riga e 20 centesimi in quarta pagina.
Nel 1886 nasce un altro bisettimanale politico in polemica con IL CITTADINO:
L’ INDIPENDENTE
Fondato da Onorio Blengini inizialmente usciva il giovedì e la domenica e in seguito, il sabato e al domenica.
Come IL CITTADINO durò a lungo ( oltre i 40 anni ) e lo troviamo ancora nel 1927 sotto la direzione di Adriano Duce.
Mazziniano, anticolonialista, sponsorizzava i deputati socialisti. Avversario del Boselli ( chiamato “ tirapiedi di Sonnino”) sostenne contro di lui la candidatura dell’ avv. Francesco Garibaldi nelle elezioni di fine secolo, rimproverando al Boselli di essersi dimenticato di Savona.
Anche se finanziariamente era più debole del suo rivale , fu molto influente.
Ma prima che nascesse il grande rivale de IL CITTADINO sono numerose le testate che vedono la luce…
...continua nel prossimo numero Per le altre puntate vai in...archivio... nei numeri 30 e 31
tratto da STORIA DI SAVONA di Nello Cerisola ( editrice LIGURIA) , BREVE STORIA DI SAVONA di Edoardo Travi ( ed. Sabatelli Editore), SCHEDARIO DEGLI UOMINI ILLUSTRI IN SAVONA di Ernesto Baldassare e Renato Bruno ( ed. A Campanassa)