GIUSEPPE OLMO 

Il Giro d'Italia 2005 è ormai lanciato sulle strade e tra pochi giorni farà tappa a a Varazze.

Una occasione importante per ricordare il miglior corridore ciclista della storia, nato nella nostra provincia (non dimenticando che, in questa edizione, è in gara l'andorese Mirko Celestino, fin qui tra i protagonisti più importanti).

Parliamo allora di Giuseppe Olmo: “Gepin” di Celle Ligure.

Olmo, campione italiano dilettanti nel 1931, giunse secondo ai mondiali di categoria dodici mesi dopo, alle spalle di Martano.

L'anno d'oro per il ciclista cellese fu  proprio il 1932, allorquando assieme a Pavesi e Segato vinse la medaglia d'oro nella cronometro a squadre dell'Olimpiade di Los Angeles.

Passato professionista, conseguì una lunga serie di successi imponendosi in due Milano – Sanremo (1935 e 1938), vincendo 19 tappe al giro d'Italia ( nella classifica generale della “corsa rosa”: 4° nel 1934, 3° nel 1935 e 2° nel 1936, alle spalle di Bartali).

Salito alla notorietà internazionale, stabilendo il record dell'ora nel 1937 (Km. 45, 290) e quello dei 10, 20, 30, 40 Km su pista, Olmo si ritirò dal ciclismo attivo nel 1940, per iniziare una fortunata attività di costruttore di biciclette, che prosegue ancor oggi negli stabilimenti di Celle Ligure e Milano.