TRUCIOLI
SAVONESI
spazio di riflessione per Savona e dintorni Delibere
Giunta e Consiglio (19) – Albo pretorio Comune di Loano <Signor
sindaco, ricorda sull’asilo
l’interpellanza del consigliere Martino?> Può essere
utile alla magistratura ed ai suoi legali. La verità è solo una
di Gilberto Costanza Loano
– Lunedì 22 febbraio 2010,
ore 18:30, riunione del Consiglio Comunale con 6 punti all’Ordine del
Giorno. Pubblico delle grandi occasioni interessato, in particolare,
alla mozione presentata dai Consiglieri di “E’ Loano –
Lista civica”: Elisabetta Garassini, Roberto Franco, Antonino Miceli,
Pier Luigi Pesce, Santo Puleo, Dino Sandre, Giulia Tassara,
con la quale viene chiesto la censura per il comportamento e l’operato
del Sindaco e della Giunta e le dimissioni del Sindaco Angelo
Vaccarezza. Lunga e animata discussione, caratterizzata da alterni
lunghi applausi del pubblico, durata per quasi due ore. Nel corso
dell’intervento, Elisabetta Garassini ha illustrato le ragioni
della mozione presentata evidenziando e criticando, fra l’altro,
la scelta del Sindaco e della Giunta di non essersi costituiti
parte civile nel processo penale, pendente al Tribunale di
Albenga, nei confronti di due imputate per i presunti maltrattamenti a
minori nell’Asilo Simone Stella. In attesa che
venga pubblicata la delibera all’Albo pretorio per trattare gli
argomenti richiamati nella mozione, con la trascrizione di quanto
dichiarato dal Sindaco e dai Consiglieri intervenuti nella discussione,
riteniamo utile riportare all’attenzione dei lettori l’interpellanza
presentata dal Consigliere comunale Giuseppe Martino nel
Consiglio comunale n. 83 del 29 novembre 2005, oggetto: Articoli apparsi
sui giornali riguardanti l’Asilo nido “Simone Stella”. Ecco
il testo: Il Presidente
invita il Consigliere Comunale Sig. Giuseppe MARTINO a dare
lettura dell’interpellanza suddetta. CONSIGLIERE
MARTINO “Da oltre tre
mesi ci siamo rivolti al Sig. Sindaco prima verbalmente e
successivamente ufficialmente durante un Consiglio Comunale di essere
convocati per essere informati su presunti maltrattamenti subiti da
alcuni bambini. Nonostante
l’impegno assunto dallo stesso Sindaco di discutere le varie
problematiche inerenti i casi denunciati ma in generale tutta la
gestione dell’asilo, ad oggi continuiamo ad assistere ad un assoluto
silenzio da parte del Sig. Sindaco che pare timoroso di scoperchiare
questa pentola bollente che ormai è all’attenzione giornaliera
degli organi di stampa. La minoranza
non intende condividere questo silenzio e chiede che eventuali
responsabilità siano accertate nel più breve tempo possibile; prorogare
ulteriormente i tempi significherebbe nascondere in primis ai genitori e
a tutti i cittadini una verità che deve essere l’arma della democrazia
per la nostra comunità.
(1) Riteniamo
infine che la risposta non possa essere affidata ad un striminzito
comunicato ma che per una volta il Sig. Sindaco si impegni ad affrontare
e risolvere definitivamente la grave situazione creatasi. Vorrei
aggiungere due considerazioni in quanto gli articoli del giornale sono
continuati ad apparire, quindi dico per prima cosa il Sindaco da sempre
nomina consiglieri e presidenti, quali uomini di sua fiducia mantenendo
un rapporto privilegiato con il presidente, considerato che quasi
quotidianamente ci sono telefonate e colloqui tra di loro, mi viene
difficile credere al Signor Sindaco quando riferiva in Consiglio
Comunale, seppur informalmente, di non essere informato dei fatti
successi. (2)
Rilevo altresì che ad oggi 29.11.2005 sono trascorsi ormai nove mesi che
queste presunte violenze sono state poste all’attenzione addivenendo
solo da poco tempo ad una presa di posizione e comunque dopo che si è
mossa Risponde il
Sindaco Angelo VACCAREZZA.
“Sostiene che farebbe piacere anche a lui sapere come sono
andati realmente i fatti, (?)
perché l’unica cosa che nota allo stato è che pare
(?)
che
CONSIGLIERE DELLISOLA Chiede
se l’ex Presidente si era dimesso od era stato sostituito d’ufficio.
SINDACO “Il
precedente Presidente era presidente dell’IPAB e quando questo ente è
stato trasformato in Fondazione automaticamente il C.d.A. è decaduto e
ne è stato nominato uno nuovo.
(4) Per quanto riguarda la questione del Consigliere
Macchiarella fa presente che lo stesso è stato informato (?)
di avere eventualmente a che fare con l’esposto della Cooperativa
tramite parenti a lui prossimi per cui ha assunto una posizione
personale tutelato da un legale e con grande correttezza ha ritenuto che
fosse incompatibile al suo ruolo di componente della Fondazione e
contemporaneamente di genitore. Evidenzia che CONSIGLIERE
MARTINO
“Si dichiara
perplesso dalla risposta del Sindaco perché non ha avuto niente di
concreto, anche perché ci sono state delle assemblee pubbliche con
i genitori dove sono emerse delle cose gravi e dal 19 settembre di fatto
non si è più mosso niente. Si augura che al più presto, per un bisogno
di verità, si concluda questa vicenda in maniera positiva soprattutto
per i bambini.”
(5)
·
Riflessioni e domande CONSIGLIERE
MARTINO (1)
“…ad oggi continuiamo ad assistere ad un assoluto silenzio da parte del
Sig. Sindaco che pare timoroso di scoperchiare questa pentola bollente
che ormai è all’attenzione giornaliera degli organi di stampa. …
prorogare ulteriormente i tempi significherebbe nascondere in primis ai
genitori e a tutti i cittadini una verità che deve essere l’arma della
democrazia per la nostra comunità.” [r]
Sono trascorsi ben più di
quattro anni dalla presentazione dell’interpellanza e quindi sono ancora
valide le dichiarazioni fatte dal Consigliere Martino?
Sembrerebbe di sì, visto che il Vaccarezza non ha dato
spiegazioni neppure nel corso della discussione della mozione,
nell’ultimo Consiglio comunale. E’ diventata una consuetudine non dare
risposte a domande di consiglieri che rappresentano i cittadini loanesi?
(2)
“ … il Sig. Sindaco si
impegni ad affrontare e risolvere definitivamente la grave situazione
creatasi. … il Sindaco da sempre nomina consiglieri e presidenti, quali
uomini di sua fiducia mantenendo un rapporto privilegiato con il
presidente, considerato che quasi quotidianamente ci sono telefonate e
colloqui tra di loro, mi viene difficile credere al Signor Sindaco
quando riferiva in Consiglio Comunale, seppur informalmente, di non
essere informato dei fatti successi.” [r]
I tanti punti interrogativi posti fra parentesi (in grassetto) sono
equiparabili a tante domande che avremmo voluto fare. Lo spazio non ce
lo consente. Lasciamo quindi ai lettori, se credono, di formularle. E’ notorio che il
Vaccarezza, da quando è sindaco, ha sempre nominato nei posti di
potere uomini di piena fiducia. E’ scontato che non è una colpa ma è una
assunzione di potere personale che porta ad un rapporto privilegiato. La
democrazia comporta una condivisione nelle scelte e designazioni di
cariche e posti di responsabilità con i propri collaboratori consiglieri
eletti, meglio ancora rendendo partecipe tutto il Consiglio comunale. SINDACO (3)
“…solo che non si può stare tanti mesi celando la verità ed il
comportamento omertoso della Cooperativa Quadrifoglio desta qualche
sospetto.” [r]
Appunto, signor Sindaco! A suo dire “il comportamento omertoso della
Cooperativa Quadrifoglio desta qualche sospetto.” Desta qualche
sospetto solo il comportamento della Cooperativa o anche di altri? (4)
“Il precedente Presidente era presidente dell’IPAB e quando questo ente
è stato trasformato in Fondazione automaticamente il C.d.A. è decaduto e
ne è stato nominato uno nuovo. [r]
E’ proprio andata così? Il Caglieris non era stato nominato quale
uomo di fiducia? Se sì, perché a distanza di pochi anni non lo ha
confermato anziché nominare il Ferrari?
CONSIGLIERE
MARTINO (5)
“Si dichiara perplesso
dalla risposta del Sindaco perché non ha avuto niente di concreto, anche
perché ci sono state delle assemblee pubbliche con i genitori dove
sono emerse delle cose gravi e dal 19 settembre di fatto non si è più
mosso niente.” [r]
Si è meravigliato delle”non risposte e chiarimenti” da parte del
Sindaco? Il DNA di Vaccarezza? Da quando ricopre
cariche di “potere” difficilmente ha risposto a legittime domande.
Posizioni “anguillesche” e da “Pinocchietto”? Magari “smemorato”?
A volte perà si scivola sulla “buccia di bana”. Gilberto
Costanza e-mail:
gilberto.costanza@alice.it
Nota di
redazione: Trucioli
Savonesi, dispone nel suo archivio di tutti gli articoli stampa,
pubblicati dai quotidiani locali (La Stampa ed Il Secolo XIX)
prima che esplodesse il bubbone del processo. Ma nella fase cruciale e
più sconvolgente dello scandalo, purtroppo, Trucioli si era ritrovato a
descrivere i risvolti inediti in solitaria assoluta e da volontari.
Inoltre abbiamo messo in rete, in più puntate, alcuni atti-documenti
ufficiali della vicenda, compresa la trascrizione dei messaggini
scambiati, via cellulare tra il sindaco Vaccarezza e il
presidente (dimissionato) Caglieris. E le telefonate (numero e
date) di Caglieris con la Cooperativa o meglio il suo presidente.
Ovviamente il merito (si dice ancora così?) non è di questo piccolissimo
blog di Savona, ma di un altro “piccolo blog ingauno”, come ha descritto
il giornalista Dario Freccero del Secolo XIX che giustamente lo ha
citato per completezza di informazione. Questo mancava al vero
giornalismo locale. C’è da essere fieri.
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