Da
otto anni e mezzo, è
proprio cosi. Cose più
urgenti da affrontare,
dopo la disastrosa
eredità di
Rembado e dei
suoi "amici miei".
Io, povero rudere di
Acquedotto
Municipale ho
saputo che, solo nella
non lontano
Loano, lo
scorso anno (2009) il
bilancio "manifestazione
e cultura del Comune di
Centro-destra e
dell'assessore di ex An,
Nicoletta Marconi,
era di un milione e 300
mila euro. L'ho letto su
Trucioli, il
bugiardino di
questa Liguria. E che
per una mostra di
pittura furono spesi, a
Loano, 100 mila
euro. E che
molte manifestazioni
musicali e di
intrattenimento hanno
ingresso gratuito.
Questa è politica vera,
di centro destra e non
di centro sinistra, con
i maoisti nostalgici.
Già, ma la Cina sta
superando persino
l'America, è diventata
il principale
sottoscrittore del
debito pubblico della
prima potenza economica
occidentale.
Guardate che faccio il
saputello solo grazie al
fatto che leggendo le
prefazioni ai libri
dell'amico
Gianni Nari si
da atto che <con la
consueta competenza e
chiarezza che
caratterizza il suo
stile, riesce ad
esplorare gli angoli più
sconosciuti...>. E chi
meglio di lui può
istruirmi sulle
politiche
socio-religiose-economiche
mondiali?
Anzi, mi dispiace che da
questo manufatto a
cubo davvero modesto,
non abbiano ascoltato, a
cominciare da
Enrico Rembado
e seguaci un magnifico
richiamo:
<...il libro di Nari
aiuterà Borgesi e
Verezzini a dare dei
contenuti alla propria
specifica realtà e ad
amare ancor di più la
terra in cui hanno avuto
la fortuna DI NASCERE.
Inoltre aiuterà coloro,
che non sono nati qui,
ad apprezzare una terra
ospitale e ricca di
cultura, con un radioso
futuro>.
Sono commosso. E chi si
permette di denigrare
questo paese merita la
querela, come ha fatto
il nostro sindaco contro
Rembado e C.
che avrebbero leso
l'immagine di Borgio e
di recente contro un
libero professionista,
al quale è andata peggio
perchè mentre ai primi
non è mai arrivato
l'avviso di reato, a
questo è stato
notificato. E pagherà
cara, tanta disinvoltura
verso un gioiello di
amministrazione
pubblica.
Ha
fatto bene, gentili
cittadini di Borgio, il
sindaco a ricordare che
neppure le associazioni
si sono fatte avanti per
il Torrione.
Già, se avessero fatto
costruire gli
Orsero sopra le
grotte, se
fossero andate in porto
tutte le operazioni
edilizie sponsorizzate e
fonte di sterili
polemiche,
Borgio sarebbe
ricca, le casse comunali
floride.
Invece cosa vogliono
quei tipi della neonata
associazione, pochi mesi
di vita, che pretende di
rappresentare chi? La
facoltosa famiglia
Delle Piane? I
Mamberto? I Dodino? Facciano
pure se sono più bravi!
Facciano loro rispettare
il disatteso codice dei
materiali da usare
obbligatoriamente
nell'edilizia
(vedi ardesia). Meglio
che ognuno scelga a
piacere, per favorire
l'iniziativa privata,
lasciando un po' da
parte i temi cari agli
studiosi, come
Nari.
E
visto che siamo in tema,
va bene il mio abbandono
di magazzino dell'ex
acquedotto, decidano i
loro signori
dell'associazione
"combattente" e
"proponente", mettendo
mano al portafogli,
qualcosa per recuperare
antichi e preziosi
affreschi del nostro
amato paese.
Va
bene che il sindaco è
nato a Varazze, come
Giuseppe
Raimondo,
insegnante, esponente
del Pd
nella maggioranza. Che i
nati a Borgio, come
Pier Luigi Ferro,
preside di scuola media
e vice sindaco; Renzo
Locatelli, pure lui
Pd, ex
manager Fiat, ma in
minoranza ed il
solitario
Rembado, non
devono fare i "leghisti"
della difesa del loro
campanile.
C'è, ad esempio,
Angela Basso,
ex direttrice di Posta,
in maggioranza e nativa
di Imperia: l'ex
infermiera Nadia
Magro, della
maggioranza, che ha
scelto Gorra
per dimora; l'idraulico
Paolo Barbarossa,
in maggioranza, nativo
di Albenga, benemerito
nelle Opere
parrocchiali. Oppure il
geometra Fulvio
Canneva, nato a
Finale, e capolista
della minoranza. Il
loanese, di nascita,
Gabriele Giuni
che lavora alla
Piaggio come
ingegnere e sta in
maggioranza. Altro
loanese di nascita,
Roberto Pesce,
geometra, che ha scelto
l'opposizione.
Luisella Marchi,
nata a Pietra, in
maggioranza tra le
benefattrici della
Parrocchia di
don Suetta che
purtroppo ci ha
lasciato, causa
incarichi in Curia assai
più prestigiosi e di
potere.
E
per ultimo, solo perchè
cosi dice internet,
Giuseppe
Schiappacasse,
medico al Santa
Corona,
capogruppo di
maggioranza.
Ecco, concludo e mi
scuso, per tanta
confusione, ma sono solo
l'ex Acquedotto
Muncipale: alla neo
associazione di
volontari del turismo e
del rilancio, ci sono
gli affreschi in degrado
della Madonna
della Seggiola.
Un'opera d'arte unica.
Mi vengono in mente,
perchè ne sento parlare
dai passanti, tre
affreschi di
Verezzi. Uno
per entrare in Crosa,
poi sotto il portico, la
Madonna
dell'Ulivo. C'è
anche San
Sebastiano.
Insomma se facciamo
l'elenco...
Io
sarei d'accordo con
Vadora,
puntiamo a cose più
importanti per lo
sviluppo, sempre
rinviato, dell'economia
e del turismo cittadino.
Sicuramente sono
benvenuti nuovi
insediamenti edilizi,
acquistiamo l'area ex
scalo merci, facciamo la
"seggiovia" (non proprio
così) da Borgio
a Verezzi. Mi
raccomando, però, tenete
lontano il pericolo
pubblico numero uno dal
Comune, ovvero
Enrico Rembado
ed i suoi amici. Anzi,
gli ultimi komeinisti
rimasti a Borgio.
Un
tempo Il Secolo
XIX pubblicò
un libro andato a ruba:
"Liguria da salvare".
A Borgio Verezzi
possiamo andare fieri,
abbiamo salvato tutto e
tutti.
Un
caro ed affettuoso
abbraccio, senza
malanimo, dalla mia
residenza "storica" :
Acquedotto
Municipale.
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