<Differenziata a Laigueglia e nascere pantegana>
Gentile redazione di Trucioli
A LAIGUEGLIA sembra
un gatto, ma, dal colore grigiastro e la coda
sottile, lunga e affusolata, ho capito che
non lo è. Sono un po' di sere che,
svegliandomi dopo il primo sonno, comandato da
una prostata che comincia a fare i capricci, mi
imbatto, vicino al sacco verde della
“differenziata” (quello della spazzatura
deperibile) in una bellissima pantegana. Sì, bellissima, perchè
intanto non bisogna essere razzisti, e, se uno
nasce pantegana, pantegana rimane. |
Eppoi bisogna esorcizzare i
luoghi comuni dove si dice che pantegana è
sinonimo di brutte malattie, come il colera, la
leptospirosi e altre ancora. La pantegana ha una sua
dignità, diciamocelo una volta per tutte. Ed è intelligente. Ora che ha capito che l'hanno
sfrattata dai cassonetti della spazzatura (perchè
non ci sono più) ha aguzzato ancor più l'ingegno
e se fa in tempo si divora i sacchetti della
spazzatura, che le vengono serviti porta a
porta.Solo quelli verdi. Senza dover trafficare
in mezzo ad ingombri come plastica, cartone,
vetro o scatolette che riempivano quegli
scomodi contenitori posti sulla Via Aurelia. La "mia" poi è estremamente
intelligente e credo addirittura
abbia fatto un gradino nella scala evolutiva.Per
caso ha "scelto" me. Ma il ragionamento è
estensibile a tutti. Se non fa in tempo a
mangiare porta a porta, all'aria
aperta, “adotta” un pensionato, o un “impedito”
a portare negli orari “intelligenti” la
spazzatura davanti al portone e fa pranzo e cena
a domicilio. Allora mi sono
detto:”Socializziamo”, perchè no? Basta prenderla, portarla a
fare le sue belle visite dal veterinario ed ecco
a domicilio un animale che per dargli da
mangiare non devi spendere un capitale. Ormai, quando prostata
chiama, ci salutiamo contenti, amici nella
notte, consapevoli che se vogliamo convivere
dobbiamo venirci incontro. Lo squittio di saluto che mi
fa al buio mi conforta molto. Se non ci fosse lei.... S. B. |