Un figlio normale
abbandonato a sé stesso
Perchè è nata
l'"Associazione essere genitori"
di Angelo Lessi
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Egregia Redazione di Trucioli, mi permetto di inviare la
presente per una informazione che potrebbe
tornare utile a qualcuno. Circa
un anno fa nasceva
l’Associazione
Essere Genitori,
nata con l’obiettivo di fornire ai genitori di
figli “normali”
un supporto conoscitivo e informativo sulla
genitorialità, e su quanto questa comporta. |
“Non basta comprare un pianoforte per essere un pianista, non basta fare un figlio per Essere un Genitore”. Oggi chiunque abbia un figlio “normale” ovvero senza patologie di alcuna sorta, è “abbandonato a sé stesso”. La maggior parte dei genitori si “improvvisa” attingendo magari ai “metodi” dei propri genitori o nonni, senza magari ricordarsi di quando lui era bambino, e quei metodi proprio li odiava, o non li sopportava, o non li trovava adeguati, ripromettendosi da grande di fare il contrario. E
difatti, la frase ricorrente che si sente nelle
conversazioni delle mamme è “non
so cosa fare”,
“speriamo che con l’età passi”, “non
capisco”. E se ci si rivolge alle istituzioni per problemi pratici, come “ mio figlio non mangia” o “mio figlio fa i capricci, non ubbidisce” o argomenti simili, si viene “cacciati” con la risposta che “ i problemi sono altri”. Si può fare di più, si può attingere a informazioni e metodiche moderne ed efficaci, ahimè non alla portata di tutti, non così facili da ottenere. L’Associazione Essere Genitori nasce per quei genitori che non vogliono arrendersi, che vogliono sapere di più sulla genitorialità e sulle metodiche pratiche per risolvere quelle problematiche comuni cui pare nessuno sappia dare una risposta. La risposta c’è. Segretario Associazione Essere Genitori |