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Tutti gli “oscar” di Loano nel bilancio

Quando i numeri sono la “prova del nove”

La radiografia della città smentisce Vaccarezza, Il Secolo XIX, La Stampa, Ivg. In un anno chiusi tre alberghi (da  44 a 41, erano 115 nel 1965). Scendono i residence. Il deficit delle spese correnti coperto con oneri da cemento. Mancano 4 ettari di verde

 

      di Gilberto Costanza

                        

Loano – Prendiamo in esame, nella parte in cui è aperta la discussione, la delibera del Consiglio comunale n. 7 del 12 gennaio 2009, oggetto: Approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2009 e dei relativi allegati.

Viene aperta la discussione.

CONSIGLIERE SANDRE:

“Signor Presidente, chiedo scusa se mi dilungherò un pochino perché io ho cercato di rendere comprensibile il Bilancio, perché vi sono difficoltà come sempre. Il Bilancio di Previsione 2009 rispetta il pareggio finanziario come dovuto per Legge. Fa piacere leggere in apertura della pratica e su La Stampa di ieri l’intendimento dell’Amministrazione di mantenere invariate per il 2009 tutte le tariffe di servizio a domanda individuale e lo stesso in materia di politica fiscale, tranne quelle attinente ai permessi di costruire, per non coinvolgere ulteriormente i cittadini nella crisi economica che sta colpendo il mondo intero. Ringraziamo il Sindaco per l’attenzione, salvo poi leggere di seguito nella delibera di Giunta che questo non è per buona volontà ma è dovuto al fatto che la Legge 133 /2008 sospende per il triennio 2009 /2011 ogni aumento di tributi, di addizionali e di aliquote. Tra l’altro possiamo dire che i Loanesi hanno già dato, visto che tutti gli aumenti delle tariffe e di imposte effettuate lo scorso anno e continueranno a pagare massimi livelli anche per quest’anno. Tutto questo nonostante all’interno delle linee programmatiche di questa Maggioranza nel settore politiche economiche e finanziarie si è affermato di non voler utilizzare la leva della fiscalità. (1) Vano. Al 31 dicembre 2007 ha raggiunto la popolazione di 11.623 abitanti, gli over sessantacinque sono 3.146 e gli under quattordici 1. 245 per un totale di 4.400 persone, il 38% della popolazione; le aree verdi ed i parchi occupano una superficie pari a 32 ettari quadrati e rappresentano il 2,46 % del territorio comunale. Nel Bilancio di Previsione del 2008 si prevedeva per il 2009 un aumento di 4 ettari quadrati con la creazione di una nuova area verde che non è stata realizzata e che slitta, come al solito, in questo Bilancio di Previsione al 2011.

Le strutture alberghiere diminuiscono di tre unità, passando da 44 a 41 e i residences da 13 a 12. L’Ente ha un totale di personale di ruolo a sua disposizione di 140 unità, perdendo 8 unità rispetto all’anno precedente, fuori ruolo di 26 unità, 5 in meno al 2008. (2) Il totale delle entrate correnti, dato dalla somma dei primi tre Titoli delle Entrate, si assesta sui 16.600.835 euro: queste non sono sufficienti per coprire le spese correnti e le spese per rimborso prestiti, che ammontano a 17.090.760 euro. Per avere la copertura bisogna utilizzare il 32,66% degli oneri di urbanizzazione, pari a 486.924 euro su un 1.500.000 euro di oneri. Come consuetudine questa Amministrazione non riesce a coprire le previsioni di competenza della spesa corrente sommata alle rate di ammortamento dei mutui e prestiti obbligazionari; per farlo deve ricorrere agli oneri di urbanizzazione deviandoli dal loro naturale uso e destinazione. Ciò è permesso dalla Legge, ma è senza dubbio una deroga al sano principio degli utilizzi degli oneri. Dal 2007 ad oggi, comprese le previsioni del 2009, questa Amministrazione ha utilizzato 1.869.751 euro di oneri di urbanizzazione per riequilibrare la parte corrente del Bilancio, una cifra importante che poteva essere utilizzata per investimenti, per migliorie del patrimonio comunale. (3) All’interno delle entrate correnti il gettito ICI è previsto per 5.770.000 euro, in aumento di 42.000 euro rispetto alle previsioni del 2008 e in diminuzione di 760.000 euro rispetto al Rendiconto del 2007. Il minor gettito, dovuto all’abolizione dell’imposta sulla prima casa, è stato quantificato in 872.000 euro, compensato dalla previsione di maggior trasferimento dello Stato che si collocano nel Titolo Terzo delle entrate.

Il totale generale delle entrate, escludendo le entrate dei servizi per conto terzi, ammontano a 20.841.004 euro e sono in aumento di 583.778 euro rispetto al Bilancio di Previsione del 2008. Le spese: le spese per il Personale, per acquisto di beni o materiale di consumo e prestazione di servizi sono le voci che incidono di più sulla spesa corrente. Per il 2009 abbiamo una contrazione della spesa per il Personale del 4% rispetto al 2008, pari a 252.499 euro ed essa si assesta sui 5.419.260 euro. Una contrazione del 5% per quanto riguarda l’acquisto dei beni di consumo e materie prime, pari a 52.650 euro, per un totale di 995.919 euro. Questo risparmio viene vanificato in quanto le prestazioni di servizio aumentano del 9%, pari a 603.256 euro, che porta la spesa per le prestazioni di servizio a 7.124.367 euro.  È vero, come dice il Signor Sindaco su “Il Secolo” del 9.12.2008, che ogni Loanese quest’anno risparmierà 38,95 euro rispetto al 2008, in quanto sono diminuite le spese del Personale e per mutui in ammortamento, il Sindaco però non dice che ogni Loanese spenderà 51,95 euro in più per prestazioni di servizi che annullano il risparmio di 38,95 euro, anzi porterà un esborso di 13,00 euro in più per ogni Loanese. (4) Il totale di previsione per le spese correnti è euro 16.018.571 euro, in aumento rispetto al Bilancio di Previsione dell’anno scorso di 308.873 euro. Il Titolo della spesa è finanziato con 1.310.000 euro provenienti da alienazioni immobiliari, Villa Italia, con l’accensione di un nuovo mutuo di 1.040.000 euro e da altri mezzi, per un totale di 1.220.000 euro. Di questi, 1.010.000 euro provengono da oneri di urbanizzazione che portano il Titolo Due della spesa ad un totale di 3.750.243 euro.

Dino SANDRE
Dino SANDRE
Angelo VACCAREZZA
Angelo VACCAREZZA
SINDACO

·        Riflessioni e domande

 

(1) “salvo poi leggere di seguito nella delibera di Giunta che questo non è per buona volontà ma è dovuto al fatto che la Legge 133 /2008 sospende per il triennio 2009 /2011 ogni aumento di tributi, di addizionali e di aliquote. … i Loanesi hanno già dato … e continueranno a pagare massimi livelli anche per quest’anno. … nonostante … si è affermato di non voler utilizzare la leva della fiscalità

[r] E’ normale che il sindaco Angelo Vaccarezza dica una cosa e sia poi facilmente smentito. Le sue dichiarazioni, spesso e volentieri, vengono riportate dai media (come La Stampa, Il Secolo XIX, Ivg.it, ecc.) i quali difficilmente provvedono, ai riscontri, a pubblicare documentazione a conferma o smentita.

I Loanesi, in grande maggioranza, sembrano entusiasti, felici di pagare e continueranno a pagare per una amministrazione della cosa pubblica caratterizzata da: mani bucate in molte spese come Trucioli Savonesi, utilizzando le stesse delibere di giunta, ha ampiamente dimostrato per una corretta informazione giornalistica. Costi crescenti, ad esempio, per manifestazioni culturali e turistiche, opere e lavori pubblici realizzati male e con materiali non idonei.      

(2) “si prevedeva per il 2009 un aumento di 4 ettari quadrati con la creazione di una nuova area verde che non è stata realizzata e che slitta … al 2011.”

[r]  Per quale ragione si si sono neppure realizzate le opere programmate facendo slittare la nuova area verde, prevista per il 2009, addirittura al 2011?  E non è la sola, anzi … Il parco Rocca è in stato di abbandono e senza manutenzione. Da mesi il ristorante “A modo mio”, distrutto da un devastante incendio (doloso?), è transennato in modo insufficiente e pericoloso. L’immobile, di proprietà comunale, era assicurato sul rischio incendio? Poco più a monte vi è una struttura adibita a parco giochi in totale degrado, da anni. Un pericolo e uno scandalo in essere nel parco Rocca.   

(3) “Come consuetudine questa Amministrazione non riesce a coprire le previsioni di competenza della spesa corrente sommata alle rate di ammortamento dei mutui e prestiti obbligazionari; per farlo deve ricorrere agli oneri di urbanizzazione deviandoli dal loro naturale uso e destinazione.”

[r] Ricorrere agli oneri di urbanizzazione è facile: basta rilasciare sempre più permessi di costruire, anche con varianti alla variante del P.R.G. Cosa spinge i nostri amministratori a non preoccuparsi, in modo miope, del domani?

(4) “Per il 2009 abbiamo una contrazione della spesa per il Personale del 4 % rispetto al 2008, pari a 252.499 euro ed essa si assesta sui 5.419.260 euro. … Questo risparmio viene vanificato in quanto le prestazioni di servizio aumentano del 9%, pari a 603.256 euro, che porta la spesa per le prestazioni di servizio a 7.124.367 euro. … “ E’ vero, come dice il Signor Sindaco su “Il Secolo XIX” del 9.12.2008, che ogni Loanese quest’anno risparmierà 38,95 euro rispetto al 2008, … però non dice che ogni Loanese spenderà 51,95 euro in più per prestazioni di servizi che annullano il risparmio di 38,95 euro, anzi porterà un esborso di 13,00 euro in più per ogni Loanese.“

[r] Più chiaro di cosi! Di più: dimostrare la veridicità dei fatti e dei numeri in contrapposizione a quello che, con noncuranza, ha dichiarato il sindaco.  E’ risaputo e scontato che la favola moderna delle “esternalizzazioni” provoca continui aumenti: è statisticamente provato e confermato! Con la falsa motivazione, purtroppo insita nella legge, di far diminuire i costi e le spese dei servizi, in realtà, con il passar degli anni, si verifica l’esatto contrario. Beneficiari sono le varie associazioni non profit, le cooperative sociali semplici e Srl, le Fondazioni e le nuove (sempre più) iniziative a progetto che, spesso e volentieri, sono nate e proliferano in funzione di privilegi mirati a favorire singoli e gruppi di una “nuova casta culturale, sociale e imprenditoriale”.

(continua)

Gilberto Costanza

e-mail: gilberto.costanza@alice.it