Lei, Nikki Finke non risparmia nessuno con opinioni a volte pesanti. Non ha rispetto per i colleghi giornalisti rimasti nei media tradizionali, che non possono ignorare l’editore, i cospicui budget pubblicitari, ninfa vitale per la sopravvivenza delle azienda editoriali.

Non solo, Nikki Finke ce la metta tutta a distinguersi dal tipico esponente  dei media accondiscendenti, che si fermano al momento giusto, e comunque non rischiano più di tanto.

Lei beneficia di un grosso vantaggio, non dover neppure rispettare  standard giornalistici, da codice etico. <Non sono una persona cattiva – ha di recente dichiarato – anche se le cose che scrivo sono cattive>.

Nella vita può accadere che anche ad una formichina succedano cose “impensabili”. Alla formica Trucioli Savonesi può accadere, per  fortunate circostanze, di essere contattati da un imitatore di Fabrizio (il fotografo degli scoop e delle disavventure giudiziarie…). E’ austriaco e ha tra le mani un “servizio piccante”, oggi va di moda la parola gossip, ma gli mancano dei tasselli.

Antefatto. Qualcuno, in un’aeroporto, deve avergli soffiato la presenza di liguri Vip.  Persone  note e facoltose. Riesce a seguirli? Il fatto. Ha talpe in uno dei bordelli di gran lusso di Vienna. Presumibilmente ha la complicità di qualche “addetti ai lavori, all’intrattenimento”. Risultato: possiede immagini di “orge di gruppo” del terzetto ligure in trasferta di sesso. Ammucchiata con professioniste da mille euro a colpo.

Il “Fabrizio” austriaco per portare a buon fine il “lavoro” - tra l’altro l’aereo utilizzato risulterebbe di una società lussemburghese- decide di raggiungere la Liguria.

Con molta circospezione bussa a qualche indirizzo (redazione?). E’ timoroso e non si fida.  In un albergo, come spesso succede, cerca di entrare in confidenza col portiere di notte. Siamo sulla Riviera di ponente, stando alle indicazioni.. Fa un’avance di questo tenore: se mi aiuti a trovare qualcuno che conosce … ti ricompenso.

Le foto (ad ascoltare chi le ha viste) riprenderebbero un sindaco, un facoltoso imprenditore amico e un volto meno noto alle cronache. C’è chi sostiene si tratti di un uomo d’affari, spesso impegnato in missioni dall’imprenditore stesso. Altri asseriscono di ottimi rapporti col primo cittadino.

Non  sappiamo se la missione del “paparazzo” d’Oltralpe si sia  già conclusa.  O che tipo di epilogo avrà. Spesso l’obiettivo è avere un contatto:“ho questo materiale, io non pubblico, ma devo rinunciare al guadagno…”.

Comportamenti inqualificabili di cui le cronache italiane non molti anni fa si sono occupate ed hanno riferito particolari da vergogna, come minimo. Tutto il mondo è  paese.

Può darsi che le foto di un’orgia in un bordello di lusso possano fare scandalo. Oppure non trovino “ospitalità editoriale”. Anzi, finiscano nel cestino come meritano e dovrebbe essere fatto in una società civile.

Forse il “Fabrizio austriaco” pensava di aver fatto il “colpo grosso” con personaggi più eclatanti. Magari tratto in inganno da quell’aereo personale. Sarà tornato a casa  con la coda tra le gambe? Ha avuto successo la sporca missione, tra gossip e ricatti (possibili), in un contesto di degrado morale,  di soldi facili, ricchezza sfrenata, stravizi per nuovi ricchi. Orge di prostitute come svago di turno.

Chissà se senza avere la forza, le capacità e la fortuna di Nikki Finke,  a Trucioli arriverà la dritta per “far luce” sull’ultimo capitolo vissuto dall’eccentrico trio in missione di svago, per miliardari nel santuario viennese, a luci rosse!