LE POESIE DI GIANNI GIGLIOTTI

 

    

FIN DOVE IL CIELO MUORE

  

Posa un raggio

sull'altare

e stempra l'ombra

del Cristo sulla Croce

 

su pietra e pietra

s'innalzano colonne

ed archi

fin dove il cielo muore

e la cupola racchiude

 

una fonte impetuosa

sgorga dal cuore

di una statua muta

e tutto innonda

e siamo soli

su una barca antica

 

la corrente

ci trascina lontano

tra le nicchie

e i Santi dipinti

sulle mura

navighiamo veloci

sospinti dai mantici

di un organo

finchè giunge l'alba

e le onde si frantumano

 

si aprono

le porte all'improvviso

l'acqua defluisce

e la barca approda

tra gli scanni vuoti

 

si fa luce il buio

la notte è ormai finita

è tempo di preghiera

chiama la campana

la  messa del mattino.

 

 Gianni Gigliotti

 

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