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Illegalità story (27) – Come cementificare con “varianti” alla variante di P.R.G.?

Edilizia popolare, c’è la delibera da un anno

ma il progetto non è stato presentato 

I “senza casa” a Loano possono stare tranquilli. E’ tornato Cenere, decisionista

di Gilberto Costanza

 

Loano – (continua 2) Prosegue l’esame del Verbale deliberazione Consiglio comunale n. 56 seduta del 16.09.2008, alle ore 20:00, oggetto: Rettifica deliberazione Consiglio comunale n. 19 del 28.05.2008.

CONSIGLIERE GARASSINI

“Comunque, guardi, a me sembrava un po’ diverso, però adesso non vorrei dire delle cose non corrette.
 Mi sembra, invece, che si dica che noi avevamo approvato 13 mila.., cioè, non noi, noi ci eravamo astenuti, comunque che erano 13.378 mentre mi parrebbe che oggi se ne potranno costruire 13.735.
Elisabetta GARASSINIElisabetta Garassini

Comunque, entrando nel discorso, visto che torniamo su questa pratica Arte e palestra, per intenderci, io vorrei rilevare un altro aspetto che magari l’Assessore all’Urbanistica potrà tener conto, cioè: se da una parte il discorso della palestra vediamo appunto che è stato avviato, ci sembra che invece sulla realizzazione delle case da parte di Arte non ci siano dei tempi certi, quindi da un certo punto di vista potrebbe essere anche qui una buona intenzione che poi di fatto non si concretizzi in nulla. (6) Ora, in nulla o chissà quando si concretizzerà. Quindi, se si ritorna sulla convenzione e sull’accordo con Arte, sarebbe forse opportuno in un certo qual modo intervenire su Arte anche dal punto di vista dei tempi, perché visto che comunque ci sarà.., cioè, come dire, non vorremmo che poi questa cosa andasse per le lunghe a morire. Anche perché riguardando, insomma, quella famosa Perizia che aveva valutato il valore dei terreni, che poi sono stati in buona sostanza permutati.., cioè, abbiamo anche notato una cosa che all’epoca nel nostro intervento non avevamo fatto presente, cioè che c’è una forte.., praticamente per far pareggiare i conti, i valori, c’è una voce notevolissima su possibili imprevisti e cose del genere. (7) Quindi visto che il Comune ha permutato dei terreni in realtà che hanno un valore più alto di quelli che ci prendiamo, almeno che l’intervento sia fatto ed anche in tempi, diciamo, relativamente brevi.  Per cui invitiamo l’Assessore ad esercitare il suo potere. Poi, ecco, una semplice considerazione: sinceramente non capisco perché si dice “è necessario adeguarci alla bozza che ha deliberato Arte “, insomma, se un Consiglio Comunale delibera un testo di una convenzione, beh, Arte che ha deliberato successivamente poteva aderire al testo deliberato dal Comune. (8) O se no, sinceramente, mi stupisco che i testi non siano stati concordati prima. Cioè, queste cose mi sembrano veramente segno di poca attenzione.. Insomma, auspico che per il futuro queste cose non succedano più. Noi su questa pratica avevamo votato astenendoci, mi sembra coerente mantenere il nostro progetto, soprattutto anche perché non abbiamo certezze sui tempi.”

CONSIGLIERE PULEO
“Io non sono un Tecnico, quindi non ho possibilità di giudicare tecnicamente quello che è stato l’iter sbagliato oppure no di questa pratica, di chi siano le colpe di questo errore o di questa mancanza di attenzione, visto che la pratica era stata portata già in Consiglio Comunale.

Santo PULEO
Santo Puleo

Quindi, io all’epoca avevo votato favorevolmente perché seguo da anni, da quando sono in Consiglio Comunale, una politica a favore delle case popolari. Quindi, anche se magari è stata commessa un’inadempienza, diciamo così, un errore formale o che so io informale, questo non mi esime da andare ad approvare ancora questa pratica, e ripeto, l’Arte giustamente, in collaborazione col Comune di Loano, cerca di dare una casa a tutta la popolazione di Loano. Anche perché non voglio, non vorrei, anzi giustamente non vorrei, vedere che siano sempre i Torinesi, i Milanesi, che abbiano la possibilità di comprare a 700 o 800 mila Euro una casa, mentre i meno abbienti purtroppo non possono acquistare a prezzi esosi. Quindi, questa è sempre stata la mia linea, la mia politica e ho sempre esortato l’Amministrazione di attivarsi in maniera tale che tutti, e dico tutti, chi ha la possibilità ovviamente di comprarsi la prima casa, lo possa fare attraverso questi strumenti. Quindi, non solamente coloro che arrivano da fuori abbiano la possibilità di comprare a prezzi di mercato esosi, strabilianti e vedere poi, caro Sindaco, i nostri Concittadini loanesi che devono andare a Toirano, Boissano, Borghetto. E quindi come lei dice “i foresti “, i Loanesi che diventano foresti, a discapito ovviamente poi di coloro che non possono acquistare la casa. Quindi, io voterò a favore di questa pratica, sperando che non ci sia il solito giochetto delle tre carte che assegnino una casa ai soliti noti, o amici degli amici degli amici, quindi mi auguro che la convenzione in essere vada a beneficio veramente a chi ha bisogno della prima casa. Grazie.” (9)

CONSIGLIERE MICELI

“Io voglio chiedere all’Assessore Cenere, diciamo, un ulteriore chiarimento se è possibile, per facilitarci anche il compito. Premetto che in via personale sono piuttosto orientato a votare a favore della pratica, perché mi pare che la pratica abbia un carattere eminentemente tecnico e recepisca, o meglio specifichi più che recepisca, diciamo eventuali distorsioni che potrebbero intervenire con Arte stessa nel momento della realizzazione
Tuttavia chiedo all’Assessore di essere più puntuale e più preciso, se possibile, rispetto al punto di discussione. Se capisco bene, l’intervento che Arte deve eseguire o poi eseguirà è pari a 13.378, 56 metri cubi. Giusto? È così?”
Antonino MICELI

Antonino Miceli
 Francesco CENERE

Francesco Cenere
ASSESSORE CENERE

“Allora, nella famosa CC3, la volumetria residua ammonta..”

CONSIGLIERE MICELI

“La volumetria residua, O. K.. è quella citata..”

ASSESSORE CENERE

“13.735, quindi noi prendiamo atto che c’è la possibilità di edificare 13.735.”

CONSIGLIERE MICELI

“Quindi, si propone.. Per capire, sia chiaro..”

ASSESSORE CENERE
“Sì, ho capito.. , ma sto..” 

  (continua)

 

·        Riflessioni e domande                                

Intervento Consigliere GARASSINI

(6)ci sembra che invece sulla realizzazione delle case da parte di Arte non ci siano dei tempi certi, quindi da un certo punto di vista potrebbe essere anche qui una buona intenzione che poi di fatto non si concretizzi in nulla.”

[] Siamo ad un anno dall’approvazione della delibera di Consiglio comunale e non risulta essere stato presentato alcun progetto per la realizzazione delle case da parte di A.R.T.E.. Dovrebbe attivarsi l’Amministrazione comunale per sollecitare la presentazione di quanto è stato convenzionato con la stessa. Ovviamente sarebbe stato saggio prevedere nella convenzione dei termini, con tempi certi. 

(7) praticamente per far pareggiare i conti, i valori, c’è una voce notevolissima su possibili imprevisti e cose del genere.”

[] Interessante la delibera approvata dalla G.C. n. 182 del 17.11.2005, oggetto: Approvazione della relazione di stima immobiliare relativa alle aree di proprietà comunale in località “Fornaci” e … . Detta relazione è stata redatta dal Geom. Antonio Landi il quale ha operato in base alle norme e parametri previste nella delibera della Giunta Regionale n. 2633 del 2 agosto 1996. Nel prospetto riassuntivo viene indicato un importo per imprevisti di euro 523.273,06 pari al 15%. Il presunto valore di vendita è di 2.200 euro a mq-mc con un ricavo complessivo di 6.082.560 euro.

(8) sinceramente non capisco perché si dice “è necessario adeguarci alla bozza che ha deliberato Arte “, insomma, se un Consiglio Comunale delibera un testo di una convenzione, beh, Arte che ha deliberato successivamente poteva aderire al testo deliberato dal Comune.”

[] Impeccabile osservazione fatta dal Capogruppo Consigliere Avv. Elisabetta Garassini. Non è vero che “era necessario adeguarci alla bozza che ha deliberato Arte “ ma è proprio vero il contrario! Vaccarezza e Cenere, con la loro scelta e atteggiamento, hanno, di fatto, umiliato l’intero Consiglio Comunale causando, fra l’altro, un danno economico al Comune: alla comunità loanese! E’ stato infatti concesso un aumento di volume senza alcuna contropartita economica. Un bel regalino fatto a A.R.T.E.! Solito dilemma: perché? Che dire poi del valore dell’area comunale valutata  solo a euro 64,91 al mq. pari a un totale di 417.440 euro? In quei terreni A.R.T.E. (sempre per quanto indicato nella relazione di stima immobiliare redatta nel 2005) intende realizzare 3 complessi immobiliari costituiti da 5 palazzine di 3 piani f.t. per 36 alloggi. Non c’è che dire: un ottimo affare per A.R.T.E. e pessimo per l’Ente locale! Ma chi è eletto ad amministrare un Comune non deve fare gli interessi dei cittadini elettori?  

Intervento Consigliere PULEO

(9) “ non ci sia il solito giochetto delle tre carte che assegnino una casa ai soliti noti, o amici degli amici degli amici, quindi mi auguro che la convenzione in essere vada a beneficio veramente a chi ha bisogno della prima casa.”

[] Il consigliere Puleo dichiara di essere stato sempre favorevole per una politica a favore delle case popolari. Chi pensa che non sia altrettanto favorevole? Ma è ovvio, lo dicono tutti ma poi… passano gli anni, arrivano gli “amici degli amici degli amici” che incominciano a fare “il solito giochetto delle tre carte”. Non si illuda consigliere (anche se la sua coscienza è tranquilla per il suo voto favorevole), poiché potrebbe subire una grande (grandissima) delusione al termine della realizzazione degli immobili destinati (sulla carta) “a chi ha bisogno della prima casa.” Saranno questi messi nella condizione di poter acquistare la loro prima casa? Vi sono non pochi dubbi in merito.

(continua)

Gilberto Costanza

e-mail: gilberto.costanza@alice.it