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Piani di sviluppo agricolo (13) – La Rapallizzazione (senza vergogna) a Verzi

<Agricoltori d’Italia  trasferitevi a Loano

dove la legge sta solo con gli onesti>

Sono 91 i nuovi contadini interessati al rilancio agricolo. Le giunte Cenere-Vaccarezza si sono prodigate, in 10 anni, con 117 delibere. Esenzioni fiscali, niente oneri di urbanizzazione, contributi regionali e europei. Chi voleva lo scandalo ha dovuto ricredersi?

  

    di Gilberto Costanza

                        

Loano – Riprendiamo con l’aggiornare il primo elenco richiedenti  Piani Aziendali di Sviluppo Agricolo (P.A.S.A.) pubblicato su Trucioli Savonesi n. 162 del 6 luglio 2008 (vedi Archivio).  Il primo P.A.S.A. è stato richiesto dalla signora Marengo Teresa in data 20.05.1998 e approvato dalla Giunta comunale con delibera n. 159 in data 22.06.1999. Dal 22.06.1999 al 12.06.2008  il totale delle delibere di Giunta comunale sono state 91 (approvate – modificate - revocate) di cui proprietari: residenti 60, non residenti 49, comproprietari 27 (per 12 P.A.S.A.) e imprese edili 4. 

Nel periodo dal 13.06.2008 al 27.08.2009 il totale delle delibere di Giunta comunale sono state 26 (approvate – modificate - revocate) di cui proprietari: residenti 15, non residenti 11, comproprietari 8 (per 4 P.A.S.A.), imprese edili 2, revocate con contestuale approvazione di un nuovo P.A.S.A. 13.

In tutto la Giunta comunale di Loano ha adottato ben 117 delibere per i Piani Aziendali di Sviluppo Agricolo dal 1999 al 2009.

Nessuno immaginava che a Loano (in particolare a Verzi) vi fossero tanti agricoltori che potessero richiedere Permessi di Costruire di cosidette “case agricole”. Ci hanno creduto solo le Giunte Cenere e Vaccarezza con l’assessore delegato all’urbanistica Pietro Oliva?

Non è che da parte dell’amministrazione vi è stato un valido aiuto concesso ai richiedenti in quanto gli stessi hanno beneficiato di esenzioni fiscali, varie agevolazioni, esonero dal pagare gli oneri di urbanizzazione e diversi hanno beneficiato di contributi erogati dalla Regione Liguria e dalla Comunità Europea? Non è che l’elettorato “nuovi agricoltori” li ha premiati esprimendo, nelle varie tornate elettorali, il loro voto e consentendo a Angelo Vaccarezza di essere eletto sindaco di Loano nel 2001 e confermato nel 2006 e buon ultimo eletto  Presidente della Provincia di Savona?

 Il 21 e 22 marzo 2010, oltre alle elezioni regionali, si voterà anche a Loano per eleggere il nuovo sindaco. Cenere, Oliva e altri amministratori uscenti si stanno preparando, a loro volta,  a raccogliere i frutti, sperando in un buon raccolto (tanto per rimanere nel tema agricolo)?     

Elenco di aggiornamento delle delibere adottate dalla Giunta comunale con oggetto: Piani Aziendali di Sviluppo Agricolo:

Pietro OLIVA
Pietro OLIVA
Francesco CENERE
Francesco CENERE


Casa agricola Rebella
Casa agricola Oliva

 

 

 

 

        Delibera

 

 

 

      Richiesta

 Giunta Comunale

Richiedenti

 

Progr.

Prot.

Data

Data

Nominativi

Residenza

92

22.837

21/07/2008

171

10/08/2008

 SERRA Massimiliano

 Grugliasco

93

22.972

22/07/2008

172

10/09/2008

 ODDONE Luciana

 Ceriale

94

24.043

31/07/2008

173

10/09/2008

 PANIZZA Roberto

 Loano

95

27.765

09/09/2008

181

25/09/2008

 BURASTERO Maria Caterina

 Loano

96

17.349

03/06/2008

212

20/11/2008

 FOSSATI Srl

 Loano

97

13.344

22/04/2008

241

19/12/2008

 NEGRI Rosalia

???

98

8.450

10/03/2008

242

19/12/2008

 MASI Francesca

 Loano

99

38.183

17/12/2008

15

22/01/2009

 MASI Francesca

 Loano

100

36.022

25/11/2008

17

22/01/2009

 CARRARA Giovanni

 Mornico al Serio

100

36.022

25/11/2008

17

22/01/2009

 SCALZI Giuliana

 Mornico al Serio

101

35.525

20/11/2008

40

05/03/2009

 FOSSATI Srl

 Loano

102

7.234

10/03/2009

69

16/04/2009

 ALESSI Massimo

 Ceriale

103

10.149

07/04/2009

70

16/04/2009

 PELUFFO Barbara

 Orco Feglino

104

20.013

26/06/2009

71

16/04/2009

 BRUNETTO Brunello

 Loano

105

???

???

83

07/05/2009

 CORRADO Francesco

 Villanova d'Albenga

105

???

???

83

07/05/2009

 GASPERINI Maria Ida

 Villanova d'Albenga

106

12.574

28/04/2009

85

07/05/2009

 CARRARA Giovanni

 Mornico al Serio

106

12.574

28/04/2009

85

07/05/2009

 SCALZI Giuliana

 Mornico al Serio

107

12.822

30/04/2009

86

07/05/2009

 MANCUSO Costantino

 Borghetto S. Spirito

108

13.023

04/05/2009

94

14/05/2009

 PORRO Giovanni Battista

 Loano

109

15.912

29/05/2009

121

18/06/2009

 BURASTERO Sandra

 Cervasca

110

14.765

19/05/2009

125

25/06/2009

 RAICA Silvia Geco Tech Srl

 Murialdo

111

13.520

07/05/2009

126

25/06/2009

 BURCHERI Attilio

 Borghetto S. Spirito

111

13.520

07/05/2009

126

25/06/2009

 ARENA Giuseppina

 Borghetto S. Spirito

112

18.745

26/06/2009

128

09/07/2009

 COSTA Gino

 Loano

113

18.379

23/06/2009

129

09/07/2009

 BERARDI Elisa

 Loano

114

18.392

23/06/2009

130

09/07/2009

 ZANON Antonietta

 Loano

115

21.685

24/07/2009

139

06/08/2009

 CATALDO Anna Maria

 Loano

116

23.153

07/08/2009

159

27/08/2009

 BURASTERO Medardo

 Loano

117

24.445

24/08/2009

161

27/08/2009

 BUSSA Walter

 Toirano

Analizziamo ora alcune delibere sopra riportate poiché abbiamo rilevate alcune anomalie e curiosità:

A) - Nei Piani approvati con delibera G.C. n. 172 del 10/09/2008 presentato da Oddone Luciana residente a Ceriale e delibera G.C. n. 125 del 25/06/2009 presentato da Raica Silvia Geco Tech Srl  con sede a Murialdo risulta, in entrambi, indicato uno stesso terreno censito al N.C.T. Fg. 3 con il mapp. 211 di m. 620. E’ un errore? Chi è realmente il proprietario Oddone Luciana o Raica Silvia Geco Tech Srl? L’Ufficio Tecnico Comunale, nell’istruire la pratica, (?) non ha rilevato a catasto chi è realmente  il proprietario?

 

B) – Il Piano esaminato con delibera G.C. n. 181 del 25/09/2008 presentato da Burastero Maria Caterina perché è stato approvato? Non le era già stato approvato un precedente Piano con delibera G.C. n. 217 del 24/10/2000? La richiedente ha la residenza in Loano e quindi non è giustificato costruire più cosidette “case agricole”, con tutte le agevolazioni conseguenti. Le leggi vanno applicate e fatte rispettare?

 

C) – Nel Piano approvato con delibera G.C. n. 241 del 19/12/2008 presentato da Negri Rosalia non risulta indicata la residenza. Perché? Risulta altresì la richiesta di revoca della delibera G.C. n. 211 del 07/12/2006 presentata e approvata a Cepollina Roberto  residente a Loano. La Negri Rosalia ha presentato istanza intesa ad ottenere un Permesso di Costruire in variante al Permesso di Costruire n. 38/06 (intestato a Cepollina Roberto?). E’ stato allegato alla pratica l’atto di vendita dei terreni (benché non citato nella richiesta) da Cepollina Roberto a Negri Rosalia? Perché non è citato nella delibera? E’ stata una operazione di transazione commerciale avvallata dall’Amministrazione comunale?  E’ tutto regolare?

 

D) – Nel Piano approvato con delibera G.C. n. 242 del 19/12/2008 presentato da MASI Francesca residente in Loano,  risulta la richiesta di revoca della delibera G.C. n. 109 del 08/07/2004 presentata e approvata a Burastero Giovanni residente in Loano. Nella delibera si legge Burastero Giovanni, proprietario, successivamente recepito totalmente subentrando negli obblighi ad esso connesso, a seguito di voltura del Permesso di Costruire n. 201/04 del 19/10/2004 presentata dalla sig.ra Masi Francesca…”  Curiose le date: a Burastero Giovanni in data 08/07/2004 viene approvato il Piano e MASI Francesca presenta voltura a suo nome del Permesso di Costruire n. 201/04 del 19/10/2004. Fra le due date: solo tre mesi e mezzo! E’ stata una operazione di transazione commerciale avvallata dall’Amministrazione comunale?  E’ stato allegato alla pratica l’atto di vendita dei terreni (benché non citato nella richiesta) da Burastero Giovanni a Masi Francesca?  Avevano e hanno i requisiti previsti per essere agricoltore e beneficiare delle agevolazioni in essere per la categoria? Quale relazione tecnico illustrativa e conto economico aziendale è stato presentato che giustifica l’approvazione? Non vi sono i presupposti per una doverosa revoca d’ufficio della delibera

n. 109 del 08/07/2004 e, conseguentemente, la  n. 242  del 19/12/2008 e la

n. 15 del 22/01/2009? E’ tutto regolare?

 

E)- Nel Piano approvato con delibera G.C. n. 69 del 16/04/2009 presentato da Alessi Massimo residente in Ceriale risulta la richiesta di revoca della delibera G.C. n. 109 del 06/07/2006  ove sono indicati i terreni di cui al Fg. 11  mapp. 96/a (?), 186, 185/a (?) e Fg. 5  mapp. 17. Al N.C.T. risultano tutti soppressi salvo il Fg. 5, mapp. 11 che risulta essere bosco alto di m. 9.480. Quindi il Piano prevede la gestione aziendale con il solo bosco alto di m. 9.480? A quanto ammontano le giornate lavorative previste dalla normativa? Poteva, già in allora, essere approvato? Il presente contestuale nuovo Piano ove sono indicati i terreni di cui al Fg. 11, mapp. 186, 237, 247 e Fg. 5, mapp. 17, al  N.C.T risultano tutti soppressi, salvo il Fg. 5, mapp. 17 che risulta essere bosco alto di m. 9.480. Quindi  anche il nuovo Piano prevede la gestione aziendale con il solo bosco alto di m. 9.480? Perché è stato approvato? Alessi Massimo aveva e ha i requisiti previsti per essere agricoltore e beneficiare delle agevolazioni in essere per la categoria? Quale relazione tecnico illustrativa e conto economico aziendale è stato presentato che giustifica l’approvazione? Perché consentire la revoca e approvare un nuovo Piano che, di fatto, sembra mirato solo alla conduzione  del terreno bosco alto di m. 9.480? E’ previsto l’abbattimento degli alberi? Detto terreno ricade per il 100% in zona SIC (M.Carmo-M.Settepani). E allora? Non vi sono i presupposti per una doverosa revoca d’ufficio della delibera  n. 109 del 08/07/2004 e la delibera n. 69 del 16/04/2009? E’ tutto regolare?

 

F) – Nel Piano approvato con delibera G.C. n. 71 del 16/04/2009 presentato da Brunetto Brunello residente in Loano - Fraz. Verzi risulta la richiesta di revoca della delibera G.C. n. 212 del 07/12/2006 presentata da Muriella Giorgio, residente in Toirano ove erano indicati i terreni di cui al Fg. 7, mapp. 152, 168 e Fg. 5, mapp. 142, 151, 116 per complessivi mq. 8.568. Al N.C.T. solo il Fg. 7, mapp. 152 di mq. 280 risulta essere seminativo arboreo, nel mentre i mapp. 152, 142, 151 e 116 risultano essere bosco alto. Il Muriella Giorgio prima e il Brunetto Brunello oggi aveva e ha i requisiti previsti per essere agricoltore e beneficiare delle agevolazioni in essere per la categoria? Quale relazione tecnico illustrativa e conto economico aziendale è stato presentato che giustifica l’approvazione? E’ previsto l’abbattimento degli alberi? Erano adeguate e motivate le giornate lavorative previste dalla normativa? Nella delibera si legge “vista l’istanza presentata dallo stesso Brunetto Brunello intesa ad ottenere la revoca della delibera della Giunta Comunale n. 212 del 07/12/2006 e contestualmente l’approvazione di un nuovo Piano economico aziendale …”, considerato che solo al N.C.T. il Fg. 7, mapp. 152 di mq. 280 risulta essere seminativo arboreo, nel mentre al N.C.T. il Fg. 7, mapp. 168 e Fg. 5, mapp. 142, 151 risultano essere bosco alto. E’ stato allegato alla pratica l’atto di vendita dei terreni (benché non citato nella richiesta) da Muriella Giorgio a Brunetto Brunello? Perché non è citato nella delibera? E’ tutto regolare? I terreni ricadono per il 100% in zona SIC (M.Carmo-M.Settepani). E allora? Non vi sono i presupposti per una doverosa revoca d’ufficio delle delibere n. 212 del 07/12/2006 e n. 71 del 16/04/2009. Non è un atto dovuto?  

(continua)

Gilberto Costanza

e-mail: gilberto.costanza@alice.it