TRUCIOLI SAVONESI
spazio di riflessione per Savona e dintorni
Noli, il sindaco ristruttura “casa” Sat
e automezzi del Comune in aiuto
Disparità di trattamento tra cittadini e scarso rispetto dell’etica
pubblica
Noli -
Ho votato, ho fatto votare la lista del sindaco Repetto perché, a
mio avviso, non c’era scelta migliore tra i tre candidati in
competizione. Ancora oggi, per le stesse motivazioni, rifarei questa
scelta. Anche se quello che oggi racconterò conferma ciò che scrivevo su
Trucioli del 21.04.09 n° 197. Scrivevo:
“quando si va a votare sarebbe logico, civilmente corretto,
scegliere il candidato su tre opzioni, indiscutibili,inderogabili”.
Su uno specifico argomento inerente lo sperpero di denaro pubblico avevo
configurato la passata amministrazione Repetto come “il
peggio”nei confronti “dell’auspicabile”ed “ il peggio assoluto”.
Descrivevo il peggio come “intuire se la persona da scegliere è
tendenzialmente predisposta a favorire interessi clientelari o di gruppi
esterni …..” Ed ecco
il fatto. Da una ristrutturazione completa di abitazione da parte di un
privato, compreso rifacimento di arredo, sanitari eccetera, dopo molti
mesi di lavori si sono constatati: accumuli di materiale edilizio,
trasportati periodicamente dal mezzo dell’imprenditore edile presso,
credo, l’isola ecologica del comune di Noli (e ciò è corretto);
accumulo di legname vario,finestre eccetera, ancora in loco oggi ed
infine accumulo di materiale ferroso, idraulico, elettrodomestici. Il tutto
su area privata. Trattasi quindi di preparazione di raccolta
differenziata, azione corretta ed auspicabile e che dovrebbe essere
seguita da tutti noi per diminuire i costi di gestione pubblici, con
risparmi collettivi nella voce “raccolta e smaltimento rifiuti”. Siamo noi
cittadini che dobbiamo attivarci per espletare il trasporto “all’isola
ecologica ” distante 2 km, di questo materiale “pesante”. Personalmente
lo faccio sempre. Invece
accade che, dopo alcuni mesi di definitivo accumulo di legno e ferro, il
degrado paesaggistico della zona appariva evidente, oltre che
illegittimo, per cui sollecitato ad intervenire, e per evitare denuncia
alla Forestale, mi sono attivato a far rilevare ai Vigili Urbani
(che passavano adiacenti agli accumuli tutti i giorni, mattina e sera)
della opportunità di far rimuovere il materiale. Dopo
alcuni giorni la risposta è stata “ci pensa il Sindaco”.
Ho ritenuto che tale risposta poteva essere cosa corretta, perché
proprio il sig. Ambrogio Repetto (Sindaco), nella sua qualità di
idraulico che ha eseguito i lavori nell’abitazione, come è consuetudine
si completa il lavoro con il trasporto dei residui. Cosa è
accaduto in realtà? Capita che ultimamente, in tre fasi successive , un
mezzo della SAT (società che gestisce la raccolta dei rifiuti
solidi urbani ) e due mezzi del Comune (furgone Daily) , con tre uomini
caricano dal terreno privato e trasportano all’isola ecologica tutto il
materiale ferroso ed idraulico. Con
simili comportamenti , a mio modestissimo avviso, si gestisce male
l’utilizzo di denaro pubblico. Queste cose è bene renderle note ai
cittadini, affinchè simili comportamenti, che dimostrano tra l’altro
poca sensibilità verso i principi fondamentali di correttezza, in
particolare a livello amministrativo, non accadano più.
Carlo
Gambetta Nota
di Trucioli Savonesi:
l’episodio segnalato dal comandante Carlo
Gambetta, per 15 anni sindaco democristiano di Noli, non è
certo una delazione, né denigrazione. E’ l’esempio di una ex classe
politica sempre più mosca bianca. Non vogliamo qui parlare di materia
penale, codice penale, illegalità, ma di etica pubblica. Sempre più in
estinzione, in questa Italia a maggioranza berlusconiana, di costumi
berlusconiani. Cosi
accade che un sindaco considerato persona retta, come Repetto,
possa scivolare in comportamenti non proprio da indicare a buon esempio.
Mettendo, per primi, in imbarazzo e dando un cattivo messaggio agli
stessi dipendenti comunali che tutto sanno e tutto vedono. Il pesce,
recita un gergo popolare, se puzza dalla testa… A
Noli, peraltro, esiste qualche altro caso di disprezzo dell’etica
pubblica per il quale, come si suole dire, basta mettersi sulla sponda
del fiume…Prima o poi “passerà”. Oggi
diciamo ai cittadini nolesi, se avete materiale da ristrutturazioni da
smaltire, evitate di chiedere al vostro sindaco un favore che può
nuocere alla sua immagine. E crea disparità di trattamento. Lo
mettereste in imbarazzo e forse non lo merita. A meno che Ambrogio
Repetto con un manifesto sui muri non renda noto: <Il mio buon cuore
non ha limiti, se avete problemi di smaltimento ci pensa il sindaco,
gratis! Con personale ed automezzi del Comune>.
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